Maxi pulizia al fiume. Cacciatori di rifiuti immersi nella natura per tutelare la natura

L’iniziativa organizzata dall’associazione “Apuania Frigido“. Il presidente Massimo Mattei: "Stanchi ma felici. Siamo innamorati . di questo posto e speriamo che sempre più giovani aderiscano".

Maxi pulizia al fiume. Cacciatori di rifiuti immersi nella natura per tutelare la natura

L’iniziativa organizzata dall’associazione “Apuania Frigido“. Il presidente Massimo Mattei: "Stanchi ma felici. Siamo innamorati . di questo posto e speriamo che sempre più giovani aderiscano".

Come spesso accade si sono dati appuntamento alle tre del pomeriggio per trascorrere una giornata immersi nella natura e per preservarla. Dalla fontana Levata del Governo a Canevara sono saliti per circa mezzo chilometro, sulle sponde del Frigido, raccogliendo 14 sacchi colmi di palstica e di vari rifiuti. "Una giornata splendida ma faticosa - racconta Massimo Mattei, presidente dell’associazione di promozione sociale Apuania Frigido, che da anni si occupa di tenere pulite le acque del fiume-. Abbiamo potuto contare anche sul contributo dell’Apuania Rugby e su quello di alcuni bagnanti che vedendoci intenti a raccogliere la sporcizia lasciata da altri hanno voluto darci una mano".

Quattordici partecipanti e due bambini che prima di fare il bagno e divertirsi nelle acque del Frigido, con grandissimo senso del dovere, hanno voluto assolvere il compito per cui si erano recati sul posto: quello di rendere pulito un territorio così bello e magico. "Plastica di vario tipo, bottiglie di vetro e rifiuti lasciati sicuramente da qualch bagnante che non ama abbastanza questo posto – spiega il presidente Mattei –. Ci vorrebbe senz’altro più senso civico, ma rispetto a dieci anni fa, quando abbiamo iniziato a organizzare giornate volte a pulire con frequenza la zona, la situazione è migliorata. Certo c’è ancora tanto da fare, visto il grande afflusso di bagnati registrato in questa stagione, ma le somme le tireremo più avanti".Tra gli obiettivi dell’associazione che trova gusto a tenere pulito il fiume e i sentieri, oltre che a pescare in modo non intensivo, c’è proprio quello di avvicinare le giovani generazioni al rispetto della natura. In accordo con il Consorzio di bonifica organizza infatti i sabati dell’ambiente con il supporto dell’Asmiu che si occupa dell’eventuale ritiro di ingombranti. "Dato che siamo anche pescatori semplici e non di certo garisti - prosegue Massimo Mattei - abbiamo monitorato anche la presenza di pesci, notando delle belle nascite. Lo scorso aprile abbbiamo impianto insieme ad Enalpesca 15 mila uova di trote Fairo del Mediterraneo , oltre a esemplari adulti con l’obiettivo di ripopolare l’ecosistema acquatico". Dopo la fatica durata all’incirca due ore, il meritato riposo e la merenda offerta dall’associazione a tutti i partecipanti all’iniziativa. Stanchi, ma soddisfatti si torna a casa pronti per il prossimo appuntamento con il Sabato dell’ambiente, che si svolgerà l’ultimo sabato di settembre.

Elena Sacchelli