Un convegno internazionale che è stata occasione di mettere, ancora una volta, al centro Monasterio quale eccellenza nel panorama medico-scientifico internazionale. L’evento ha convogliato oltre 170 medici cardiologi e pediatri da tutto il mondo.
In questo contesto, grande successo hanno riscosso anche le sessioni pratiche sull’ecografia polmonare e i modelli 3D del cuore, realizzati in territorio apuano dal Bio Cardio Lab, fiore all’occhiello della diagnostica avanzata. Lo scorso 13 e 14 marzo l’auditorium del Cnr di Pisa ha ospitato il congresso di ecocardiografia sulle cardiopatie congenite nei bambini e negli adulti, il primo con la partecipazione congiunta delle due principali società europee per l’imaging nelle cardiopatie congenite, la Società europea di cardiologia pediatrica e di cardiopatie congenite dell’adulto (AEPC) e la Società europea di imaging cardiovascolare (EACVI). L’evento, che è stato promosso e organizzato da Monasterio, accreditato per il percorso formativo dei medici, ha visto la presenza di oltre 170 persone provenienti da 20 diversi paesi europei ed extraeuropei (alcuni partecipanti sono arrivati addirittura dall’Australia). Organizzatore e direttore scientifico del congresso il dottor Massimiliano Cantinotti, cardiologo pediatrico di Monasterio; tra i relatori tantissimi medici dell’Ospedale del Cuore. Tra i momenti più significativi dell’evento lettura magistrale del dottor Bruno Murzi, storico Cardiochirurgo pediatrico di Monasterio e l’applauso finale della platea a testimoniare la riuscita dell’evento.
Un evento importantissimo non solo perché ha ribadito l’importanza di Monasterio e dei suoi due ospedali nel panorama scientifico internazionale, ma anche perché ha confermato la centralità della formazione come momento di condivisione e ampliamento delle conoscenze.
"Non posso che esprimere grande soddisfazione – ha commentato il dottor Cantinotti – non solo per la riuscita dell’evento, ma anche perchè il congresso è stato l’occasione per dimostrare, ancora una volta, la dimensione di assoluto livello di Monasterio in ambito europeo, nella diagnosi e nel trattamento delle cardiopatie congenite nel bambino e nell’adulto. Sono state molto apprezzate, tra le altre, le sessioni di confronto tra chirurgia ed emodinamica interventistica, che hanno mostrato il livello di eccellenza in ambito europeo raggiunto dai nostri professionisti".