ALFREDO MARCHETTI
Cronaca

"Mediterrano un bacino molto delicato"

"L’incidente della nave cargo Guang Rong arenatasi su un pontile a Marina di Massa riaccende i riflettori su quanto il...

L’incidente della nave cargo Guang Rong arenatasi su un pontile a Marina di Massa riaccende i riflettori su quanto il Mediterraneo sia un bacino estremamente delicato, scrigno di biodiversità, in cui si concentra il 15% del traffico marittimo mondiale". Lo dichiara il Wwf in una nota. "Ora l’attenzione è sullo sversamento del carburante che dalla nave cipriota potrebbe essersi riversato in mare con effetti inquinanti imprevedibili, ma potenzialmente molto impattanti per questo ecosistema molto delicato. Purtroppo il binomio tra eventi climatici sempre più intensi e traffico marittimo è esplosivo e destinato a creare sempre più alti livelli di rischio: a soffrirne le conseguenze sono le comunità che vivono delle risorse marine in buona salute come pesca, turismo, e la stessa biodiversità. Il Wwf segnala che la nave, secondo alcune fonti di stampa, era stata già fermata nel 2023 dalla Guardia Costiera di Genova per gravi deficienze in violazione delle normative internazionali in materia di salvaguardia della vita umana in mare, protezione dell’ambiente marino e sicurezza della navigazione. Ci si chiede quindi se da allora siano state recuperate le carenze e, in caso contrario, come queste siano collegabili all’ultimo incidente. Un incidente di sversamento in Mediterraneo rischierebbe di avere non solo conseguenze ambientali, ma e anche impatti pesanti sull’economia locale. Il settore della pesca, già minacciato dal sovrasfruttamento e dai cambiamenti climatici, rischierebbe di subire perdite significative a causa della contaminazione delle acque e della moria di specie ittiche commercialmente rilevanti. Anche il turismo costiero, una delle principali fonti di reddito per molte regioni mediterranee, potrebbe risentire di un drastico calo delle presenze dovuto al degrado ambientale, alla chiusura delle spiagge e alla percezione di un mare inquinato. Questi impatti combinati si possono tradurre in danni economici ingenti, con ripercussioni dirette su imprese, lavoratori e intere comunità che dipendono dalle risorse marine per la loro sussistenza.