Si torna a parlare di un trasferimento del mercato del martedì e la destinazione più accreditata, individuata dall’amministrazione, è il viale Roma. Il motivo alla base di questa decisione sono dei lavori pubblici da realizzare lungo il percorso stesso del mercato: una riqualificazione dell’area da largo Matteotti a viale Chiesa con piantumazioni, ampliamento dell’area pedonale e quindi interventi che impedirebbero la presenza dei banchi. Ieri pomeriggio una prima riunione interlocutoria tra le categorie – Confcommercio, Confesercenti e Confimpresa – e palazzo civico, rappresentato dal vicesindaco Andrea Celle e alcuni tecnici. La fumata è grigia, perché vi sarà un nuovo summit tra due settimane. Occasione in cui il Comune presenterà proposte progettuali da contrapporre al ’niet’ di una parte degli ambulanti, che vogliono restare a gravitare in centro storico. Di certo è emerso solo che le cose non cambieranno almeno fino al periodo post natalizio, ragion per cui vi sarà il tempo per un confronto serrato e destinato a mettere in evidenza più alternative. Anche perché, dopo che il Comune avrà presentato le proposte, le categorie ne prenderanno visione. E faranno una controproposta, avvalorata da un’assemblea degli ambulanti. Sta di fatto che da un lato si pone Confcommercio, che chiede di lasciare i banchi dove sono e casomai capire se vi sia il modo di fare un intervento provvisorio che non preveda lo spostamento. Dall’altra Confesercenti, di vedute diverse: già dopo i lavori Piuss quando il mercato tornò in centro, aveva proposto di restare in viale Roma.
E poi ci sono i residenti. "Il mercato settimanale fu trasferito dal 2011 in viale Roma e strade adiacenti come soluzione provvisoria per i lavori Piuss in piazza Aranci e piazza Mercurio, conclusi a fine 2012, ma poi è rimasto fino a ottobre 2015 – dice Gustavo Masseglia, storico portavoce dei residenti della zona – La scelta è apparsa subito infelice per una serie di ragioni come: presenza dei passi carrabili, bloccati da banchi e furgoni, in tutte le abitazioni di viale Roma singole o in condominio, servizio pagato e non utilizzato; gravi problemi per la Misericordia, che ha sede in viale Roma e deve lasciare le ambulanze all’esterno il lunedì e in generale problemi per parcheggi e traffico nel caos in via Marina Vecchia, via Carducci e viale Stazione, strade con 7 plessi scolastici; sicurezza dei residenti a rischio per l’impossibilità di raggiungere le abitazioni da parte dei mezzi di soccorso in caso emergenza. Le critiche delle quali sono stato portavoce sono rimaste inascoltate per 4 anni anche a seguito di campagne a favore del mercato in viale Roma sostenute da motivazioni inesatte e sondaggi inattendibili".
Irene Carlotta Cicora