LAURA SACCHETTI
Cronaca

Nuova sede a Massa per il mercato solidale

Il Comune ha dato, gratis, un fondo per aiutare chi porta cibo ai poveri

I giovani (e meno giovani) che formano il gruppo “Social Market“ che aiuta la Caritas e collabora con il carcere

Massa, 10 marzo 2019 - E’ STATA inaugurata la nuova sede del Social Market «Solidarietà Insieme - Sì Massa Carrara», che grazie all’amministrazione comunale di Massa apre le porte nel mercato delle Jare. Un fondo comunale, concesso a titolo gratuito, per aiutare questo progetto a crescere e a supportare tutte quelle famiglie che hanno un Isee sotto a undicimila quattrocento euro. Il supermercato della solidarietà in questo modo può non solo aumentare i prodotti e abbassare ulteriormente i prezzi, ma anche prendere qualche volontario in più, a rimborso spesa, che possa portare anche i prodotti direttamente a casa, soprattutto ad anziani e disabili che hanno difficoltà a recarsi al Social Market.

Presenti all’inaugurazione l’assessore all’assistenza e alle politiche sociali Amelia Zanti; i consiglieri comunali Giuseppe Cagetti, Antonio Cofrancesco, Irene Mannini e Marco Battistini e la responsabile dell’ufficio educatori del carcere di Massa, Cristina Rossi. «Tra i tanti progetti – spiega Daniele Miranda, presidente dell’associazione –, abbiamo cercato di coinvolgere ragazzi con invalidità non solo motoria ma anche psichica, ai quali diamo la possibilità di sentirsi utili per la comunità, attraverso percorsi di integrazione». Il Social Market dà un sostegno alimentare importante alla Caritas Madonna Pellegrina in Cervara, con la raccolta alimentare a domicilio, ma collabora anche con la Casa di Reclusione di Massa, impegnando i detenuti in lavori socialmente utili, svolti all’interno dell’associazione e con altri ragazzi in un progetto di inclusione sociale in accordo con i servizi sociali.

«Un grazie all’amministrazione comunale – conclude Miranda – che ha creduto nel lavoro che stiamo facendo da ormai tre anni, e un grazie anche ad una delle aziende che da subito ci ha aiutati, mi riferisco al gruppo Emmerent. Un appello a tutte le aziende e ai cittadini, per un altro progetto per il quale stiamo cercando un piccolo finanziamento ‘Aiuta il trasporto solidale‘. Si tratta di una raccolta fondi per un furgone sociale che ci permetterà di trasportare e consegnare a domicilio più alimenti per le famiglie impossibilitate a muoversi. L’acquisto di questo furgone, usato, ci permetterà di soddisfare le sempre e continue richieste dei cittadini in difficoltà della provincia di Massa Carrara. Chiediamo un aiuto a voi per aiutare i nostri concittadini in evidente stato di difficoltà».