Sulla tragedia in corso le indagini della polizia ferroviaria
Massa Carrara, 5 gennaio 2019 - Tutto in un attimo. E la vita di un ragazzo di 19 anni è scivolata via travolta da un treno lanciato a tutta velocità. Il dramma l’altra mattina poco prima dell’ora di pranzo sotto gli occhi di alcuni viaggiatori pronti a prendere il treno alla stazione di Quincinetto, sulla linea ferroviaria Torino-Ivrea-Aosta: è lì che Michele Rossi, 19 anni, stava camminando nelle vicinanze dei binari quando è stato travolto e ucciso dal treno regionale diretto a Ivrea. Impatto devastante che non ha lasciato scampo al giovane: il macchinista ha scorto la sagoma del ragazzo senza però riuscire a frenare in tempo il convoglio lanciato a tutta velocità. Solo dopo l’urto il treno ha arrestato la sua corsa, è stato lo stesso macchinista a chiamare il 118 per i soccorsi del caso e avvertire la centrale di Trenitalia di quanto accaduto, soprattutto per bloccare il traffico ferroviario e l’arrivo di altri treni. Sul posto si sono portate automedica e ambulanza del 118 di Quincinetto ma purtroppo per il 19enne non c’è stato niente da fare.
«Abbiamo sentito un rumore assordante – hanno raccontato i passeggeri a bordo, un centinaio in tutto – inizialmente abbiamo ipotizzato che il treno avesse centrato un albero o un masso caduti sui binari». La realtà era invece ben altra e molto più drammatica.
I circa cento passeggeri sono stati fatti scendere ed hanno proseguito il viaggio a bordo di un autobus sostitutivo; la linea ferroviaria è rimasta bloccata a lungo.
La polizia ferroviaria sta adesso cercando di fare luce sull’esatta dinamica della tragedia: proprio per permettere le indagini del caso, non è stata ancora fissata la data dei funerali, in attesa delcompletamento degli atti da parte di magistratura e polizia. Da quanto emerso Michele Rossi aveva trascorso il Capodanno in Piemonte.
La notizia della tragedia ha suscitato sconcerto e dolore in tutta la provincia di Massa Carrara: la vittima è infatti il figlio del direttore provinciale dell’Aci Umberto Rossi, originario di Savona, molto conosciuto e stimato proprio per la sua attività. Ieri la dirigenza e tutto il personale dell’Automobile Club Italia si è stretto intorno al suo presidente e alla famiglia colpiti da una tragedia immane.