Migranti, nave ong verso Carrara: soccorse 64 persone

La Humanity 1 è reduce da un tentativo di speronamento da parte dei libici

La nave Humanity 1

La nave Humanity 1

Carrara, 31 gennaio 2024 – La nave ong Humanity 1, reduce da un tentativo di speronamento da parte dei libici, ha soccorso 64 persone che si trovavano a bordo di un'imbarcazione sovraffollata. Alla nave è stato assegnato il porto di Carrara.

Qualche ora prima, in mattinata, la "cosidetta guardia costiera" libica aveva messo in atto "manovre molto pericolose" intorno alla nave della ong: "Una motovedetta e' partita a tutta velocità in rotta di collisione con la Humanity 1, ne ha incrociato la prua, tanto da giungere a toccarla, e ha girato intorno alla nave a una distanza minore di 50 m. Cosi' facendo - ha spiegato la ong - la cosiddetta Guardia costiera libica ha rischiato una collisione mettendo in pericolo l'equipaggio della nostra nave. Successivamente un'altra motovedetta si e' avvicinata e ha seguito la Humanity 1 per piu' di un'ora. A bordo della nave c'erano decine di persone, probabilmente erano state intercettate illegalmente poco prima".

Le motovedette libiche, ha spiegato su X il giornalista Sergio Scandura di Radio Radicale, sono due di quelle fornite dall'Italia a Tripoli: "La vedetta 656 Zawia - scrive - e' un pattugliatore classe Bigliani (ex G84 Fortuna Gdf) mentre la Lcg-300 e' una delle ultime vedette consegnate alla Libia nel 2023: sono identiche a quelle in dotazione alla Guardia Costiera Italiana (pure confondibili in mare dai Naufraghi in fuga dalla Libia)".