
Il coordinatore Bergitto mette in evidenza i problemi del territorio
Con un doppio intervento il segretario comunale di Forza Italia, Giuseppe Bergitto’, interviene sul cantiere del villaggio San Luca di Bonascola e sulle frane che in questi giorni hanno interessato il Castello di Moneta e altre zone della città. "A Bonascola il cantiere è interminabile, pericoloso e non più sostenibile da parte dei residenti – scrive Bergitto –. I lavori pubblici rivestono un ruolo fondamentale nello sviluppo e nel miglioramento delle infrastrutture di un comune. Ma a Bonascola i lavori stanno creando solo disagi e pericoli per i cittadini. Una rotonda pericolosa e un cantiere che ha poco rispetto della sicurezza sia per gli automobilisti che per i pedoni. Non esistono strisce pedonali, non esiste e non sembra previsto un marciapiede per chi va a piedi. Segnalazione stradale e illuminazione serale sono praticamente inesistenti. Senza contare tutti i disagi per le code di auto all’interno di Bonascola e l’ingorgo che si va a formare al semaforo tra via Provinciale e una traversa del villaggio San Luca". Per questo Forza Italia chiede all’assessore ai Lavori pubblici Elena Guadagni "di intervenire immediatamente sulla sicurezza del cantiere e di informare i residenti sui lavori in corso, sui tempi di realizzazione e sugli eventuali disagi che ancora dovranno subire".
Per quanto riguarda le frane sul territorio Bergitto chiede "un immediato intervento da parte del Comune e della Regione Toscana per evitare in extremis un’altra disfatta per Carrara. La nostra provincia, con le sue caratteristiche geologiche e climatiche, è soggetta a numerosi smottamenti e frane – conclude Bergitto –. Questi fenomeni naturali sono spesso causati da fattori come l’instabilità del terreno, le piogge intense, il dissesto idrogeologico. Inoltre, in località Fossola il castello di Moneta ormai è al collasso per la frana in atto. Movimento franoso anche nella strada comunale per Colonnata, divieto di transito nella galleria del crocifisso e tanti altri disaggi al monte, a dimostrazione di quanto il nostro territorio sia mal messo. Un dissesto che la Regione e il Comune non sembrano mai aver preso sul serio. Serve immediato intervento da parte del Comune e della Regione Toscana per evitare in extremis un’altra disfatta per Carrara, sperando che come sempre il nostro comune non sia dimenticato dal governo Regionale. In attesa di un intervento sistematico e straordinario da parte della Regione in tutto il territorio toscano tanto acclamato quanto mai iniziato, i nostri concittadini soffrono un grave disagio".