Carrara, 17 agosto 2021 - Carlo Nicoli aveva 91 anni, due secoli di storia dell'arte alle spalle, con il suo laboratorio-storico in piazza San Francesco a Carrara. Henry Moore un giorno passò dagli studi d'arte del suo bisnonno, omonimo, e a lui giovane avvocato immerso nell'attività legale predisse che il marmo non era destinato a morire ma sarebbe stato la materia del futuro, e anche il suo futuro.
E così Nicoli abbandonò l'avvocatura per raccogliere il testimone di un laboratorio diventato noto in tutto il mondo. Hanno tenuto lo scalpello in mano nei suoi studi Louise Bourgeois, Jenny Holzer, Fausto Melotti per citare alcuni degli artisti famosi che hanno lavorato con lui, genio indiscusso della scultura faceva colazione con Lina Wertmuller a Colonnata.
Inconfondibile con il suo cappello e il fazzoletto di seta, personaggio affascinante e cortese ha insegnato la sua arte in Giappone, in America, Il laboratorio, adesso condotto dalla figlia Francesca, è meta irrinunciabile di chi voglia non solo imparare l'arte della scultura ma ambire a segnarne la storia. L'ultimo saluto a Carlo Nicoli sarà stamani alle 10,30 nella chiesa di San Francesco a Carrara.