Alessandra Poggi
Cronaca

E’ morto Francesco Nicodemi. Una vita sulla spiaggia del bagno Principe

Con la famiglia fu a lungo titolare dello stabilimento alla Fossa Maestra. Lascia le due sorelle Franca e Tiziana. I funerali oggi alle 15 alla Santissima Annunziata

Francesco Nicodemi aveva 72 anni e lascia il figlio, le sorelle Franca e Tiziana e i nipoti. I funerali oggi alle 15 alla Santissima Annunziata

Francesco Nicodemi aveva 72 anni e lascia il figlio, le sorelle Franca e Tiziana e i nipoti. I funerali oggi alle 15 alla Santissima Annunziata

Carrara, 13 marzo 2025 – In questi giorni è venuto a mancare Francesco Nicodemi, storico portuale e, insieme al padre e alle sorelle, ex proprietario e gestore del bagno Principe.

Nicodemi aveva 72 anni e lascia il figlio, le sorelle Franca e Tiziana e i nipoti. I funerali si svolgeranno oggi alle 15 nella chiesa della Santissima Annunziata. Francesco per anni aveva gestito lo stabilimento balneare della Fossa Maestra dapprima assieme al padre e in seguito con le sorelle. Nel 2020 la famiglia Nicodemi aveva veduto lo stabilimento balneare all’allora attaccante della Juventus Federico Bernardeschi. Il calciatore aveva comprato il Principe per ragioni di cuore, era il bagno dove ha trascorso l’infanzia, su quella spiaggia e in quel bagno è cresciuto assieme alla sorella Gaia.

Il bagno Principe era nato nel 1958 per volontà di Alido Franco Nicodemi, il padre di Francesco, Tiziana a Franca. Il fondatore fu anche il combattivo presidente per circa 40 anni del consorzio di bonifica della Fossa Maestra e maestro del commercio. Proprio lui che in precedenza era stato anche camionista nel 1958 chiese la concessione per l’ultimo tratto di spiaggia prima della Fossa Maestra. Alido gestì il bagno fino al 2012 per poi lasciare il testimone ai figli. La famiglia Nicodemi prima di cedere il bagno a Federico Bernardeschi lo aveva gestito per 62 anni.

Alido Franco Nicodemi fin da subito portò avanti la sua idea di uno stabilimento dalla forte impronta familiare, dove tutti i clienti si potessero sentire come a casa, una tradizione che ha contraddistinto anche la gestione del figlio Francesco che amava intrattenersi con i clienti, scherzare con loro e assicurarsi che tutto fosse al meglio. Come ricorda il giornalista Romano Bavastro nel suo libro ‘Marina di Carrara, storie di bagni, bagnini, bagnanti, musici’, “prima con 60 poi con 70 cabine, una personalità lungimirante, visto che il bagno fu il primo a dotarsi di una terrazza-solarium”. La famiglia Nicodemi negli anni in quello stabilimento aveva investito parecchio, anticipando soluzioni che si sarebbero poi diffuse nel corso degli anni su tutta la costa. Come detto il Principe fu il primo stabilimento a dotarsi di una terrazza solarium, ma anche di un ampio parcheggio interno molto apprezzato dai clienti.