ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Addio a Giovanni Tonelli, pioniere degli autosaloni

Si è spento a 83 anni il fondatore della rivendita auto sull’Aurelia. Lascia tre figlie. I funerali per sua volontà non si terranno. Opere di bene

Giovanni Tonelli aveva 83 anni ed è stato strappato alla vita da una terribile malattia. Fu il fondatore dell’omonimo autosalone il primo della nostra provincia

Giovanni Tonelli aveva 83 anni ed è stato strappato alla vita da una terribile malattia. Fu il fondatore dell’omonimo autosalone il primo della nostra provincia

Carrara, 10 aprile 2025 – Addio a Giovanni Tonelli, il pioniere del multimarca apuano. Tonelli aveva fondato l’autosalone di via Aurelia. Aveva 83 anni compiuti lo scorso sabato e si è spento dopo una lunga malattia. Lascia tre figlie, il fratello, i generi e gli amati nipoti che non l’hanno mai abbandonato.

Tonelli era molto conosciuto e stimato per la sua onestà e soprattutto per le sue doti di venditore. Dopo l’iniziale esperienza all’Alfa Romeo Tonelli negli anni Settanta con grande lungimiranza si mise in proprio mettendo in piedi il business delle auto multimarca. Un’attività che ha coltivato con passione, al punto di far diventare la concessionaria un punto di riferimento per le auto nuove e usate. Non solo passione per i motori, Tonelli amava anche il mare e la barca, una sorta di seconda casa in cui trascorreva i momenti liberi e felici con la famiglia e gli amici. La vita di Giovanni Tonelli non è stata facile ed è stata contrassegnata dalla malattia. Da ragazzino il suo fisico fu attaccato dal morbo di Gilbert, una malattia ereditaria del fegato, che lo costrinse a diversi interventi chirurgici. Nonostante la malattia Tonelli riuscì a mettere in piedi il suo piccolo impero, anche grazie al supporto dell’amata moglie Sandra, scomparsa nel 2017. L’anno dopo i medici gli diagnosticano un tumore con cui ha combattuto per otto anni, poi la scoperta recente di una nuova neoplasia. La famiglia ringrazia per le amorevoli cure le dottoresse Cristina Pennucci e Barbara Guadagni, e l’infermiere interventistico Francesco Bolognini per la sua umanità. I funerali non si terranno. Al posto dei fiori opere di bene.