ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Ronchi, è morto il ragazzo di 24 anni travolto sul monopattino

La tragica fine di Abdullah Rana, originario del Pakistan. L’incidente è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. Inutile il ricovero a Cisanello. Il conducente dell’auto che lo ha investito è stato denunciato per omicidio stradale

Un monopattino elettrico (Foto Ansa)

Un monopattino elettrico (Foto Ansa)

Massa, 5 agosto 2024 – Era arrivato, tre anni fa, pieno di speranze per avere un futuro di vita migliore, lontano dal Pakistan, ma i suoi sogni si sono spezzati alle ore 4,30 della notte tra venerdì e sabato scorso, a Ronchi, mentre viaggiava a bordo di un monopattino. Abdullah Rana, 24 anni, è morto a Cisanello di Pisa. Il suo corpo non ha retto alle ferite causate dall’urto contro un’auto, guidata da un trentenne. Il ragazzo era ospite del Centro di accoglienza ‘Opera Auxilium Fratrum’, una cooperativa sociale che si occupa di accogliere e integrare gli immigrati destinati al territorio. Per cause in corso di accertamento, quella notte Abdullah si trovava alla guida del suo monopattino quando, in via Verdi, l’auto del trentenne lo ha investito. Per il guidatore della macchina è scattata la denuncia per omicidio stradale.

Un’immagine di Abdullah Rana, 24 anni, pakistano, deceduto in seguito alle conseguenze di incidente stradale avvenuto di notte a Ronchi
Un’immagine di Abdullah Rana, 24 anni, pakistano, deceduto in seguito alle conseguenze di incidente stradale avvenuto di notte a Ronchi

"Un bravo ragazzo, educato e preciso", lo ricordano dalla struttura di accoglienza con il cuore spezzato dal dolore. Il ragazzo era originario di Mandi Bahauddin, un distretto del Punjab, in Pakistan, ed era un richiedente asilo. I genitori erano rimasti in Pakistan ma avevano voluto che il figlio venisse in Italia per avere un futuro lontano dalla guerra e dalla povertà. Ma un tragico destino era in agguato. A nulla è servito il volo sull’elisoccorso Pegaso per raggiungere l’ospedale di Cisanello, dove i medici hanno tentato di tutto per salvargli la vita. Le sue condizioni erano apparse molto gravi già al momento dell’incidente, visto che a causa dell’impatto con l’auto e del conseguente volo a terra era andato in arresto cardiaco.

Gli amici e gli educatori del Centro di accoglienza sono ancora scioccati per l’accaduto e preferiscono non parlare, ma è certo che stanno cercando eventuali parenti del ragazzo in Italia così da decidere assieme cosa fare della salma. Della dinamica e delle indagini se ne stanno occupando i carabinieri. Al momento non è chiaro se il ragazzo alla guida dell’auto fosse sotto l’effetto di qualche sostanza, ma come detto a seguito della morte di Rana è accusato di omicidio stradale.