CRISTINA LORENZI
Cronaca

Giallo in ospedale: trovato morto nel suo letto, i sanitari chiamano i carabinieri

Carrara, un uomo di 84 anni trovato senza vita nel letto in un lago di sangue. Aperta un’inchiesta sul decesso al reparto cure intermedie del Monobloccoo

Giallo al Monoblocco: un anziano è morto e i sanitari hanno chiamato i carabinieri

Giallo al Monoblocco: un anziano è morto e i sanitari hanno chiamato i carabinieri

Carrara (Massa Carrara), 15 febbraio 2024 – Trovato morto in un bagno di sangue nel suo letto di ospedale. Un uomo di 84 anni, ricoverato alle cure intermedie del Monoblocco, è morto, dopo una grave emorragia. Nonostante i tentativi del personale del reparto durante il turno notturno, per l’uomo non c’è stato più niente da fare. Immediatamente i sanitari presenti nel reparto, evidentemente per l’anomalia della morte, hanno chiamato le forze dell’ordine. Sul posto i carabinieri che hanno immediatamente segnalato la questione alla procura che sul caso ha aperto un’inchiesta.

Un giallo nel reparto che dovrebbe accompagnare i degenti alla guarigione e che invece ha visto morire in modo evidentemente sospetto un paziente anziano. Resta da capire perché il personale abbia sentito la necessità di chiamare i carabinieri di fronte alla morte di un paziente. Lo stesso primario del reparto, il dottor Mario D’Amico, deve ancora farsi un’idea sull’accaduto, non essendo stato presente in quel turno. "C’è un’indagine in corso e non ho ancora le idee molto chiare – ha spiegato il medico – Il paziente era sicuramente in condizioni critiche ed era ricoverato da noi da appena un giorno. Di più non saprei dire. Mi dispiace, ma quello che so, lo so da terzi e devo ancora verificare ogni passaggio. Il paziente era sicuramente in condizioni gravi, per il resto sarà tutto da accertare quando il quadro sarà più dettagliato". Sull’argomento interviene l’Asl che mette qualche punto fermo sull’accaduto: "La scorsa notte è avvenuto il decesso improvviso di un paziente di 84 anni ricoverato nella sede delle Cure Intermedie di Carrara, nonostante i tentativi di rianimazione posti in essere dal personale sanitario. L’azienda Usl Toscana nord ovest esprime il proprio cordoglio ai familiari dell’uomo. Dovendo chiarire meglio i motivi del decesso si è ritenuto opportuno segnalare il caso all’autorità giudiziaria. Come avviene sempre in questi casi, è stata anche avviata un’indagine interna".

Sulla questione interviene anche il sindacalista della Uil Claudio Salvadori, da sempre attivo per il funzionamento di servizi reparti sanitari. "Non conoscendo la vicenda in maniera specifica – spiega Salvadori – interverremo quando avremo elementi più chiari anche sulle funzioni del personale che c’era in quel momento. Quello che è sicuro che ancora una volta emerge la necessità di rendere operativi i reparti e renderli sicuri. Le cure intermedie sono un settore che si è rivelato quanto mai strategico negli ultimi anni. E’ lì al Monoblocco senza rianimazione, isolato, con personale scarso sicuramente presenta criticità. Un settore da potenziare, a prescindere da questo episodio, le cui cause ancora non si conoscono. Quando avremo maggiore chiarezza decideremo, in caso di eventuali responsabilità di mettere in moto i nostri legali. Altrimenti ci auguriamo che tutto si risolva in altra maniera. Adesso è presto per capire e dire di più. Di sicuro le cure intermedie, dove il paziente dovrebbe finire per quelle ultime cure prima della guarigione e per quell’assistenza medica che a casa sarebbe difficoltosa, si trovano a ospitare anche altri tipi di pazienti. E questo potrebbe essere il caso, dal momento che altri reparti più adeguati sono stracolmi. La prima cosa che ho fatto è stata chiamare la direzione aziendale che si è trincerata dietro un no comment dal momento che stanno effettuando ogni verifica interna".

Adesso i carabinieri stanno interrogando tutto il personale del reparto per capire le cause del decesso che è ben diverso, evidentemente, dalla consueta morte in corsia. Il corpo dell’uomo è a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha predisposto per i prossimi giorni l’autopsia per chiare le cause del decesso ed eventuali responsabilità.