REDAZIONE MASSA CARRARA

Morto sul lavoro al porto di Genova, la vittima è un operaio di Massa

Un’altra tragedia sul lavoro. Lorenzo Bertanelli, 36 anni, è stato schiacciato da un’elica rotante. Un collega si è salvato ma è stato portato all’ospedale in stato di choc

Marina di Massa (Marra Carrara), 5 febbraio 2025 – Un’altra tragedia sul lavoro. Lorenzo Bertanelli, 36 anni, originario di Marina di Massa, è morto stamani, 5 febbraio, nel porto di Genova mentre lavorava alla riparazione di una imbarcazione in Ente Bacini. Con lui c’era un altro operaio che si è salvato ma è stato portato all’ospedale San Martino in stato di choc. 

Morto sul lavoro al porto di Genova, Lorenzo Bertanelli (nel riquadro) aveva 36 anni
Morto sul lavoro al porto di Genova, Lorenzo Bertanelli (nel riquadro) aveva 36 anni

Secondo le prime informazioni si sarebbe staccata un’elica rotante che lo avrebbe schiacciato. Il lavoro era stato affidato dalla società Amico & Co a due ditte specializzate nella manutenzione di questo tipo di impianti: la Voith Turbo s.r.l. che svolge anche l’assistenza ufficiale del costruttore (Voith) e la ditta toscana Mecline s.r.l di cui era dipendente la vittima.

Dopo il fatale incidente i sindacati hanno indetto uno sciopero immediato del comparto metalmeccanico delle riparazioni navali. In una nota Fim, Fiom e Uilm spiegano: “L’infortunio mortale si è verificato questa mattina presso l’Ente Bacini delle Riparazioni Navali del Porto di Genova. L'operaio metalmeccanico era dipendente di una ditta d'appalto. In attesa di comprendere la dinamica di cosa sia accaduto, Fim Fiom Uilm inviano le proprie condoglianze alla famiglia e ai colleghi del lavoratore deceduto. La reazione immediata dei lavoratori metalmeccanici delle Riparazioni Navali del Porto di Genova è quella dello sciopero sino a fine giornata". Sul posto si è recato il pubblico ministero di turno Stefano Pippo insieme agli ispettori della Asl3.