Elevato consumo di alcol in tutte le fasce d’età. Più della metà dei ragazzi della movida di Marina positivo all’alcol test. E’ quanto risulta dall’ultimo aggiornamento fornito dall’Asl Toscana Nord Ovest a seguito dell’iniziativa ‘Notti di qualità’ mirata alla prevenzione e all’informazione nei confronti dei giovani protagonisti della movida notturna ma anche della cittadinanza.
L’ultima iniziativa di questo tipo, organizzata la notte dello scorso 18 gennaio in piazza Ingolstadt a Marina dalle 21.30 alle 2, ha visto l’intervento di operatori specializzati della Comunità Brugiana e della Cooperativa Arnèra, guidati dal direttore del Servizio delle dipendenze dell’Asl Toscana Nord Ovest, Maurizio Varese.
Il progetto di prevenzione ‘Notte di qualità’ arriva direttamente al cuore dei luoghi dell’incontro dei giovani, in una sorta di ‘sanità d’iniziativa’ tesa a promuovere salute. Durante quella serata gli operatori hanno intercettato e dialogato con i giovani presenti nei dintorni di piazza Ingolstadt, dove per l’occasione è stato allestito e montato un gazebo, adegutamente pubblicizzato anche grazie al coinvolgimento dei gestori dei locali presenti nella zona. Nel corso della serata ha visitato la postazione anche la vice sindaca del Comune Roberta Crudeli.
Significativi i numeri dell’attività di prevenzione e informazione svolta a Marina durante l’iniziativa. I ragazzi contattati sono stati 214, di cui 158 maschi e 56 femmine, 32 dei quali minorenni. Tra questi giovani, 137 erano nella fascia d’età dai 18 ai 25 anni, 20 giovani nella fascia dai 25 ai 30 anni e altri 25 giovani nella fascia over 30. Sono stati eseguiti 144 test con l’etilometro di cui 81, pari al 56 per cento, quindi più della metà, con risultato positivo. In generale Asl ha quindi osservato un elevato consumo in ogni fascia d’eta. Allo stesso tempo non sono stati necessari interventi di ‘riduzione del danno’.
Durante l’iniziativa sono state inoltre distribuite 157 confezioni di profilattici. "Si tratta di interventi abbastanz" frequenti - spiegano da Asl - per cui i ragazzi, conoscendo le attività effettuate nel corso di queste iniziative, vengono ormai spontaneamente all’info point per effettuare test con l’etilometro e per ricevere informazioni. A questo proposito si segnala che 196 persone hanno avuto informazioni sul servizio, 103 hanno avuto informazioni su alcol e altre sostanze, mentre 74 persone hanno beneficiato di una consulenza breve in merito alle sostanze".
L’inizativa è promossa dal Serd delle Apuane in collaborazione con la Regione, permettendo di realizzare importanti attività di prevenzione a favore della popolazione giovanile. Questo avviene in accordo con l’Osservatorio provinciale sulle dipendenze, organismo coordinato dalla prefettura. L’iniziativa rientra inoltre tra le attività di formazione e informazione approvate dall’Osservatorio, patrocinate dalle amministrazioni comunali e attuate per la corretta gestione degli eventi rivolti al divertimento per i giovani, tra cui la movida urbana, promuovendo un divertimento sicuro e sano.