MARIA NUDI
Cronaca

Atti di vandalismo e movida. "E le telecamere promesse?"

Rabbia fra gli abitanti del centro per i nuovi gravi episodi. Pronto un esposto. In periferia e a Marina si registrano numerosi casi di auto in sosta danneggiate

Carabinieri

Carabinieri

Massa, 10 gennaio 2022 - Il ritorno della movida selvaggia e alcuni episodi di vandalismo in periferia. Le festività hanno lasciato anche uno strascico poco piacevole. E cittadini chiedono maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine e l’installazione di telecamere. Nei giorni scorsi Riccardo Basteri, titolare del bar caffetteria ’Le Fate Ignoranti’, a Marina di Massa, aveva denunciato sul giornale atti vandalici ai danni della sua auto. Basteri ha scoperchiato un... vaso di Pandora. Altri malcapitati cittadini, infatti, hanno raccontato di aver subito danni analoghi alle auto parcheggiate in altre zone della città. E in particolare a Castagnola, in via Medaglie d’Oro e lungo la strada che porta in Brugiana. "I danni sono stati fatti con un oggetto appuntito, forse un chiodo, con il quale viene presa di mira la fiancata", racconta una delle vittime. I cittadini chiedono maggiore sicurezza, e dove è possibile installarle, l’utilizzo delle telecamere. Specchietti rotti, fiancate danneggiate, fanali distrutti. C’è chi ha speso anche 800 euro. Il racconto di Basteri ha fatto emergere altre testimonianze. E dal canto suo il titolare delle ’Fate Ignoranti’ ha incassato tanti messaggi di solidarietà sui social e anche direttamente dai clienti. "Ringrazio tutti per la solidarietà", dice Riccardo. Tra i messaggi ricevuti anche quello di don Giovanni Locatelli, il parroco di Lavacchio. "Sono dei vigliacchi", ha detto don Giò.

Centro storico . Intanto in centro si fa di nuovo i conti con la movida selvaggia. Le feste natalizie non hanno fatto altro che peggiorare la situazione, come denunciano alcuni abitanti, non solo sui social. Di fatto le nuove telecamere promesse non sono ancora state installate e quando gli episodi di disturbo, violenza e vandalismi sono andati scemando anche i controlli si sono ridotti. Il risultato è un ritorno alla ‘follia’ dei mesi estivi. Gli ultimi spiacevoli fatti, per i residenti e non solo, sono avvenuti nella notte della Befana: urla, lanci di bottiglie e bicchieri di plastica, calci alle macchine, gente che urina contro i portoni delle case e contro le macchine, offese a chi protesta, soprattutto in via Alberica. Gli abitanti, anche tramite le associazioni e i comitati, presenteranno un ennesimo esposto ufficiale alle istituzioni e una nuova lettera al difensore civico regionale per aggiornarlo sulla situazione."Non è cambiato niente rispetto alle denunce di alcune settimane fa e anche dopo le promesse di intervento da parte delle istituzioni – sostiene l’associazione dei residenti –. Va sempre peggio, con ubriachi che urlano fino alle 3-4 del mattino, che saltano sulle auto parcheggiate e spaccano tutto quello che trovano. Di fatto, complici le feste sono saltati anche gli orari di chiusura e la videosorveglianza tarda ad arrivare".