Nove punti in cinque partite: il ruolino di marcia di mister Baudone è confortante. Dà fiducia perché indica che la strada della maturazione tecnico-tattica del Mulazzo sta prendendo i binari che portano alla regolarità, di quella continuità apprezzabile che, in Prima categoria, resta ancora l’arma più valida e sicura per ottenere il conforto della classifica finale, quando – ad aprile – emetterà i suoi verdetti. Ecco perché il tecnico insiste nel chiedere equilibrio, applicazione costante, intensità pressante, senza sbavature né distrazioni.
"Sulla falsariga di quanto abbiamo fatto contro i Diavoli Neri – ha chiosato, a più riprese nel corso della settimana – quando abbiamo impiegato un quarto d’ora ad entrare compitamente nel match". E poi, entrando nello specifico dell’impegno di domani sul ‘Calani’ contro la Torrelaghese: "La squadra versiliese è scorbutica. Dobbiamo quindi affrontarla con la massima concentrazione, stando attentissimi a non commettere il benché minimo errore. Non dobbiamo crearci scompensi per dare vantaggi all’antagonista. A dirlo sembra facile, in campo un po’ meno". Sul piano della presentazione generale del match, Baudone è di una lucidità encomiabile. Un po’ meno quando c’è da rivelare l’undici di partenza. Secondo la sua consuetudine, anche stavolta non ufficializza le scelte che conta di fare poche ore prima dell’ingresso in campo. La partita con la Torrelaghese ha un valore enorme per i rossoblù. E Baudone lo sa bene. Lo sottolinea senza falsi impicci: "Bisogna raccogliere punti per migliorare l’attuale classifica, ma anche per darci tranquillità e sicurezza in vista del doppio turno successivo nel quale ci attendono in trasferte complicate, come quelle in terra lucchese contro la Folgor Marlia e Capannori".
Domani saranno assenti lo squalificato Manenti, e gli infortunati di lungo corso Rossi e Simonelli.
Ebal.