Scrupoloso. Ma anche onesto ed empatico. Professionale, e pure familiare. Era un medico aggiornato, proiettato nel futuro; ed estremamente pratico. Come lo erano medici di un tempo, dotati nella giusta misura di ragione e intuito. Così era il dottor Corrado Tedeschi, massese, dermatologo all’ospedale unico della Versilia con uno studio privato a Ronchi, poi trasferito in viale Roma, sempre a Massa. Era. Perché il dottor Tedeschi se n’è andato la notte scorsa, portato via a soli 58 anni da un malore improvviso che lo ha colpito nella notte. Lasciando un vuoto profondo nella sua famiglia. La moglie Alessandra e i due figli, Martina e Riccardo. Anche lui, proprio come il padre, medico. Dolore e cordoglio anche in tutta la comunità sanitaria.
"La notizia – scrive la direzione dell’Asl Toscana nord ovest – ha procurato in tutti i colleghi e coloro che da molti anni hanno lavorato con lui dolore e incredulità. Alla famiglia – è l’abbraccio ideale in questo momento così buio – giungano le condoglianze da parte di tutto il personale del Versilia, del suo primario Franco Marsili, della direzione aziendale e della direzione di presidio".
Centinaia i messaggi dei pazienti, che in questo ore si rincorrono uno dietro l’altro. Che affollano di ricordi e omaggi la bacheca Facebook dell’Asl, che piangono l’uomo, l’amico, il compagno di scuola, il dottore. "Era una persona fantastica"; "Mi ricordo quando da ragazzino correva in bicicletta, già allora aveva le idea chiare sul suo futuro". E poi "Umano", "Integerrimo", "Preparato", "professionale"... Tutti aggettivi che fanno di un medico "un grande medico". A cui in pazienti sapevano di potersi affidare completamente, e di cui sapevano di potersi fidare. Completamente.