REDAZIONE MASSA CARRARA

Murales in ricordo di don Aldo Mei. Le opere esposte a Palazzo Ducale: “Importante progetto”

A realizzare i tre lavori sono stati gli studenti e le studentesse del liceo artistico “Passaglia“. Una celebrazione con un linguaggio giovane e fresco per gli 80 anni dalla scomparsa del sacerdote

Alcuni dei protagonisti delle opere in ricordo del martire dei nazisti (Alcide)

Alcuni dei protagonisti delle opere in ricordo del martire dei nazisti (Alcide)

Lucca, 4 marzo 2025 – Sono coloratissimi e commoventi i tre murales realizzati dagli studenti e dalle studentesse del liceo artistico Passaglia per ricordare la figura di don Aldo Mei, il giovane sacerdote lucchese che sacrificò la sua vita per salvare alcuni ebrei e che, proprio per questo, venne fucilato sugli spalti delle Mura. I murales, frutto di un progetto iniziato lo scorso anno, sono stati esposti per la prima volta ieri mattina a Palazzo Ducale e troveranno la loro collocazione definitiva nei tre luoghi simbolo della vita del sacerdote: Lucca, Capannori e Fiano.

A presentare l’iniziativa, oltre ai giovani artisti, c’erano il presidente della Provincia, Marcello Pierucci, il sindaco di Lucca, Mario Pardini, il sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti, l’assessora del Comune di Capannori, Claudia Berti, mons. Michelangelo Giannotti per l’Arcidiocesi, Mario Regoli, presidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea e la dirigente scolastica del liceo Passaglia, Gerardina Attanasio. Tra i ragazzi, presenti anche Maria Teresa Leone e il consigliere Federico Gilardetti.

Realizzare i bellissimi murales, per i ragazzi, è stato un modo originale e decisamente alternativo per conoscere più da vicino una figura così importante nella storia della Resistenza locale ma anche internazionale. “È fondamentale - ha commentato la dirigente della scuola, Gerardina Attanasio - che le nuove generazioni si sentano parte della storia e allo stesso tempo portino avanti la memoria storica”

“Un’iniziativa importante e necessaria, soprattutto in questi tempi di guerra - ha commentato il presidente Pierucci - Ricordare tutti coloro che si sono battutti per la pace è fondamentale, e la chiesa ha dato un contributo altissimo nella lotta al nazismo e al fascismo. Un atto dovuto omaggiare questi personaggi”.

“Le immagini riescono a raggiungere anche corde più difficili da toccare - ha concluso Pardini - Essere tutti uniti sul tema della pace è fondamentale, soprattutto oggi, per far in modo che certe cose non accadano mai più”. Gli artisti: Amy Pandolfi; Gaia Querchi; Alessia Rosellini; Duccio Lazzareschi; Isamael Messaoud; Giulia Matteucci e Loreline Silvi, Erika Ghilardi; Elena Bargellini; Max Fierro; Ambra Meschi; Lisa Alfani; Maria Virginia Bonini e Ismaele Del Carlo.

Giulia Prete