
Musica ’Cemento’, il nuovo inizio di Lorenzo
E’ uscito il nuovo video del cantautore massese Lorenzo Tornaboni. Disponibile sulla piattaforma YouTube, il video del singolo ’Cemento’ è stato girato a Massa dalla casa di produzione fiorentina ’Direttoeprodotto’. Tornaboni, nato e cresciuto a Massa, ha ereditato dal padre la passione per la musica facendola diventare un lavoro.
Lorenzo, cosa rappresenta il tuo nuovo singolo?
"È un brano per me catartico, per questo l’ho scelto per la prima uscita. È un pezzo che segna un nuovo inizio del mio percorso, a tratti faticoso come tanti, dove spesso ci si scopre immobili di fronte alla vita, con il fantasma di un orologio che non si arresta, con l’ombra del momento che non è mai quello giusto... E invece ecco! Buttarsi e lasciarsi fluire. Non roccia, non cemento ma fiume, acqua che scorre. Perdonarsi e lasciare andare per semplicemente essere. Questo è il primo oro, la mia vera vittoria".
Da dove nasce l’idea del video di ’Cemento’?
L’idea ruota intorno alla metafora del ritrovarsi dopo essere stati molto lontano da stessi, in questo caso da me, perdonandosi poi tutto quello che secondo un duro metro di autogiudizio avrebbe dovuto essere e invece non è stato. All’inizio del video, infatti, l’immagine del gioco di sguardi tra me e la betoniera... fino a ritrovarmici dentro... sta a significare l’ingresso anzi l’essere risucchiato nella dimensione ’Cemento’, dimensione di immobilità che appunto non mi appartiene più, facendomi risvegliare, in completo blu, su una spiaggia da dove parte poi la mia corsa del nuovo inizio alla ricerca di me stesso. Per poi finire nell’ultimo fotogramma in un liberatorio e figurativo abbraccio a un orizzonte infinito come il mare".
Perché hai scelto di girarlo proprio a Massa?
"Massa è la mia città e ho voluto giocare in casa per questo primo video facendo vedere e conoscere il luogo da dove vengo e dove sono nato e cresciuto, teatro di molte delle mie esperienze musicali, soprattutto delle prime band. E’ stata poi anche la canzone con i suoi cori iniziali ad avermi suggerito l’idea dell’’abbinamento tra la musica e le immagini di grandi spazi aperti. La suggestione della vista sulle nostre splendide montagne riprese all’alba dal pontile di Marina e la corsa del drone sul mare credo abbiano reso giustizia alla mia idea iniziale".
Quali altre location?
"In un primo momento avevamo pensato di girare al massimo in due location, poi sono diventate sei in due giorni di riprese. Abbiamo una terra troppo bella, ci è piaciuto in qualche modo immortalarla in diversi paesaggi. Ci siamo quindi spostati a Romagnano per le riprese della band formata da quattro Lorenzo, allo skatepark di viale Roma per alcune scene con giovani skater, a Marina di Massa e Marinella per inquadrature più urban e quindi a Forte dei Marmi per la scena finale della cena con il me stesso ritrovato, per poi tornare sul mare e concludere sul nostro pontile".
Cos’è che ti ispira come artista?
"Mi lascio ispirare da tutto quello che mi emoziona, sia esso un racconto, un film, una mia esperienza personale o di altri. Cerco con chitarra e penna di tradurre in musica le mie voci mute, una foto rubata al tempo, il mio vissuto ma anche le mie nuove consapevolezze, navigando con curiosità tra mondi sonori diversi".
Progetti futuri?
"’Cemento’ è il primo di una serie di singoli che usciranno per ’Zoodischi’, la nuova etichetta che mi ha inserito da luglio nel roster, label, distribuita dalla società di servizi controllata da Warner Music Group, Ada Music Italy. Con il mio produttore, Pio Stefanini, stiamo lavorando a Firenze nel suo studio del Mugello e il prossimo singolo uscirà nei primi mesi del 2024.
Guendalina Morelli