Una scuola tutta da scoprire. Venerdì l’istituto comprensivo Baracchini di Villafranca e Bagnone aprirà le porte a genitori e studenti di quinta elementare, che a settembre dovranno iniziare la scuola secondaria di primo grado in modo da far conoscere l’offerta formativa dei due plessi. A Bagnone la scuola sarà aperta dalle 17 alle 18, mentre a Villafranca dalle 17 alle 19.
A Bagnone la scuola dispone, da qualche mese, degli ampi spazi rinnovati dell’ex Piccolo teatro di via Grottò, riaperto come auditorium, dopo i lavori di adeguamento tecnico e restauro. Il complesso scolastico di Bagnone, per l’esistenza del piccolo teatro scolastico, ha una pluriannuale tradizione di offerta didattica centrata sui laboratori teatrali, finanziati dal Comune come offerta formativa specifica del territorio, avendo nel teatro da sempre ravvisato un potente strumento educativo, che intreccia una tradizione teatrale più ampia e centrata sulle attività del Teatro Quartieri, uno dei pochi ancora aperti in Lunigiana. Lo spazio dell’ex piccolo teatro, oggi auditorium e spazio multimediale, musicale e teatrale, è costato un forte intervento di risorse per adeguarne spazi e attrezzature ai più moderni standard, mantenendo l’originaria identità teatrale e integrandola con nuove funzioni.
A Villafranca invece gli studenti potranno avvicinarsi all’indirizzo musicale, che prima era solo a Fivizzano, aperto a settembre: tre ore in più di musica, da svolgersi in orario pomeridiano. Tra gli strumenti a scelta ci saranno pianoforte, chitarra, tromba, clarinetto. Anche gli studenti con ridotta disponibilità economica potranno avvicinarsi al mondo la musica e un’attività pomeridiana è utile a impegnarli in modo sano. A Villafranca, per il nuovo indirizzo, a novembre era stata inaugurata una nuova aula di musica, intitolata a Gabriel Alibeaj, morto a soli 16 anni in un drammatico incidente.
Appuntamento fissato quindi per venerdì gennaio con la presentazione di materie e orari proposti a studenti e famiglie.
M.L.