
La presentazione di ’Musica sulle Apuane’. A sinistra, la mostra degli Uffizi al Castello Malaspina prima della sua chiusura
Far crescere le Apuane e il suo parco: un impegno condiviso tra enti nel valore della memoria, rispetto ambientale, arte, cultura e musica. Nel 40° anniversario dell’istituzione del Parco regionale delle Alpi Apuane, tante sono le iniziative in programma. Tra queste, un posto di riguardo lo merita sicuramente ’Musica sulle Apuane’, il festival in quota organizzato dal Cai di Massa, sezione ’Biagi’, con la collaborazione di varie sezioni Cai della Toscana e del Parco delle Alpi Apuane. Un appuntamento che tocca la XIII edizione, ormai punto di riferimento per gli amanti dell’incontro tra cultura, musica e ambiente. "Musica sulle Apuane fin da subito è stato il mio impegno – ha dichiarato il presidente del Parco, Andrea Tagliasacchi, durante la conferenza di presentazione –. E in questa edizione abbiamo ulteriormente aumentato il nostro sostegno al festival, nella convinzione della sua potente capacità di veicolare messaggi significativi".
Creatività e musica in sintonia con le Apuane e la memoria. Non è sfuggito al sindaco di Massa, Francesco Persiani, l’appuntamento che apre in largo anticipo il festival: "Noto il passaggio indicato per il 25 aprile, in occasione dell’80° anniversario della Liberazione, e un plauso va al Parco che ha deciso di sostenere questa iniziativa. Come Comune di Massa non facciamo mancare il nostro contributo verso il festival che conferma il suo successo con 13 anni di attività".
Il merito va soprattutto alla direttrice artistica, Gioia Giusti, e alla stretta collaborazione con il Cai di Massa. "Musica sulle Apuane, nell’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, comincia in anticipo con un concerto il 25 aprile, nella speranza che il ricordo di quello che è stato ci permetta di provare ancora più sdegno e a ribellarci per l’orrore delle guerre che insanguinano la nostra contemporaneità – ha dichiarato Giusti –. La tematica ambientale è sempre centrale per Musica sulle Apuane e per questo a molti eventi sono collegate escursioni organizzate dal CAI di Massa, con lo scopo di far conoscere le Alpi Apuane nella loro interezza". Erano presenti alla conferenza Rodolfo Pasquini della Camera di commercio di Massa Carrara, la consigliera Eleonora Petracci per il Comune di Montignoso, Paolo Simi del Cai di Massa e Nadia Marnica per la Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara.
Tutto è pronto per questa nuova edizione. Il primo evento sarà per venerdì 25 aprile con il gruppo aretino La Casa del Vento, che dagli anni ‘90 si occupa di tematiche legate alla Resistenza, si svolgerà a Pian della Fioba, nei pressi del Rifugio Città di Massa. Ricordiamo poi gli appuntamenti che si terranno in provincia (programma completo su www.musicasulleapuane.it e sulle pagina social Facebook e Instagram del festival). Domenica 20 luglio il festival farà tappa al Rifugio Città di Massa, a Pian della Fioba, nei pressi dell’Orto Botanico “Pellegrini-Ansaldi”, in collaborazione con l’Associazione Il Sentiero. Nell’area, recentemente riqualificata dalla sezione Cai di Massa e trasformata in uno splendido anfiteatro nel bosco, si esibirà l’esilarante attore trasformista Alessandro Riccio. La parte musicale sarà affidata al quintetto di fiati e al quintetto d’archi dell’Orchestra Regionale Toscana. Sabato 2 agosto, sempre a Pian della Fioba, in collaborazione con l’Associazione Aquilegia e l’Orto Botanico Pellegrini-Ansaldi, ci sarà lo spettacolo itinerante in luoghi naturali “I Reietti” con la drammaturgia, il montaggio e le narrazioni di Sonia Montanaro, i flauti di Marco Romano Coppola, canti, tampura e shruti box di Elisa Malatesti, a cura di Nemorea, Teatro delle Foreste. Domenica 10 agosto, al Monte Folgorito (Montignoso) sarà la volta di “Mediterrando”, con l’orchestra jazz Livensemble composta da 12 musicisti. Domenica 14 settembre si chiuderà la XIII edizione del festival con il suo ultimo evento presso il paese di Resceto in collaborazione con l’associazione Resceto Vive. Ad esibirsi sarà il gruppo rock fiorentino Lo Fi Le Fusa, vincitore della finale del Rock Contest 2024 a Firenze organizzato da Controradio con il quale il Festival collabora. Tutti gli spettacoli del festival sono gratuiti e senza obbligo di prenotazione.