EMANUELA ROSI
Cronaca

Mutamenti, il jazz senza frontiere ‘Cento castelli’ uniti per Puccini

Si apre il Festival dell’Istituto Valorizzazione Castelli guidato dal nuovo presidente Emanuele Bertocchi .

Il presidente dell’Istituto Valorizzazione Castelli tra Patrizia Vianello (a destra), presidente di Ambiente Spa, e Rita Usai, funzionaria dell’ente. Sopra il concerto dei “Silver wheels feat Max De Aloe“ (foto Letizia Delia)

Il presidente dell’Istituto Valorizzazione Castelli tra Patrizia Vianello (a destra), presidente di Ambiente Spa, e Rita Usai, funzionaria dell’ente. Sopra il concerto dei “Silver wheels feat Max De Aloe“ (foto Letizia Delia)

Un festival che tesse il filo della cultura a formare una rete capace di legare, uno all’altro, il tessuto sociale, economico e didattico di un territorio che ancora fatica a sentirsi un’unicità. Che con la musica scavalca le frontiere, creando occasioni, diffondendo valori. Il giardino di ‘Ambiente spa’ a Nazzano si è fatto palcoscenico della presentazione di “Mutamenti”, per testimoniare la capacità di attivare sinergie profonde dell’Istituto Valorizzazione Castelli, sotto la guida del nuovo presidente Emanuele Bertocchi, e del suo festival. Perché la cultura può e deve permeare il mondo dell’economia, ha sottolineato Patrizia Vianello, presidente della società che ha festeggiato i suoi primi 40 anni e da tempo ha spalancato le sue porte all’arte e alla cultura. Una sinergia profonda che il presidente Bertocchi ribadisce ringraziando la società Ambiente e tutti i molti sponsor che il festival rendono sostenibile insieme alle tante istituzioni, dalla Regione Toscana alla Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, passando per le fondazioni Cassa di Risparmio Carrara e Marmo, arrivando alla Provincia e ai 15 Comuni che fanno parte dell’istituto. Ne sono rimasti fuori solo Zeri e, incredibilmente, Carrara.Per la prima volta quest’anno è "significativa" la compartecipazione della Camera di Commercio. Che non si ferma al festival ma, rimarca Emanuele Bertocchi, "grazie alla sensibilità del presidente Valter Tamburini e del presidente dell’Isr Sergio Chericoni, ha aperto un tavolo di confronto e di studio sul valore dell’Istituto Valorizzazione Castelli nel contribuire al rilancio del territorio".

Si è alzato dunque l’altra sera, con il concerto di quattro straordinari musicisti (Fabio Bonarota, Max Tempia, Massimo Serra e il direttore artistico del festival Max De Aloe), il sipario sull’ottava edizione di “Mutamenti“, gli "spazi fluidi di un jazz senza frontiere" capace di conquistare la Cina e dalla Cina portare sui palcoscenici apuani i suoi artisti, di dare spazio ai giovani coinvolgendo l’Accademia di Carrara, il Conservatorio Puccini della Spezia, il liceo musicale Palma di Massa. E di accendere i riflettori sul territorio: i musei, i castelli pubblici e privati, i borghi. E quest’anno lo fa legando tutto nell’omaggio ai cento anni dalla morte di Giacomo Puccini, facendo della contemporaneità della sua musica la chiave del dialogo tra culture. “100 Castelli x Puccini” il sottotitolo di Mutamenti 2024 che venerdì 13 settembre dal Castello del Piagnaro di Pontremoli comincia il suo viaggio tra borghi, e pievi, portando in 15 Comuni concerti, spettacoli multidisciplinari, incontri, produzioni originali, visite guidate, percorsi esperienziali e degustazioni.

Ad ogni tappa attività di sviluppo del turismo slow perché obiettivo del festival è anche quello di accendere l’attenzione sui gioielli del territorio usando il richiamo della musica. Quindi due week end di aperture straordinarie dei castelli, percorsi naturalistici e culturali, prodotti a km 0, accordi con gli operatori turistici per l’ospitalità. E, in linea con i diversi obiettivi dell’Agenda 2030, scelte per favorire la sostenibilità, essere una risorsa per il “ben-essere“ delle persone e delle comunità, proteggere il patrimonio culturale e naturale, coinvolgendo le aree periferiche e i territori a rischio spopolamento. Modelli sostenibili di consumo anche per il festival stesso: riduzione della carta e stampe su materiali eco-compatibili, gestione dei trasporti e dei rifiuti, attenzione ai consumi energetici.