Un inedito brano a firma Pier Paolo Pasolini e… Luciano Nardozza. Le celebrazioni per i 100 anni dalla nascita del grande scrittore e intellettuale del Novecento (1922-2022) raggiungono con il Premio Lunezia anche la musica autorale, che dedica quest’anno la sezione “Musicare i Poeti” proprio a Pasolini. Il vincitore assoluto della categoria è il cantautore e musicista Luciano Nardozza, lucano di adozione lombarda, che ha convinto la giuria di Aulla con la sua versione pop della prima parte de Il Pianto della Scavatrice, poemetto raccolto nell’opera “Le ceneri di Gramsci” (1957). L’arrangiamento scelto fa largo uso di chitarre, voci sovrapposte e archi, accompagnando le parole afflitte del poeta nell’attraversare il paesaggio squallido, opprimente e degradato della periferia romana. La malinconia interiore si unisce alla critica per un Paese che, modernizzandosi e allontanandosi dalle radici contadine, perde umanità.
CronacaNardozza con Pasolini è al Premio Lunezia