Nascono gli itinerari napoleonici . Toscana e Liguria siglano l’accordo: "Uniti per un turismo di qualità"

Sono sette gli enti firmatari di "Ombre imperiali" tra cui Massa, Pontremoli e Unione Montana Lunigiana . Il sindaco Persiani: "Lavoro sinergico per la valorizzazione del patrimonio storico e artistico".

Nascono gli itinerari napoleonici . Toscana e Liguria siglano l’accordo: "Uniti per un turismo di qualità"

I firmatari dell’accordo «Ombre imperiali – La presenza napoleonica tra Liguria e Toscana» (Foto di Paola Nizza)

Creare un sistema integrato di itinerari napoleonici, valorizzando il ricco patrimonio storico, artistico e culturale dell’epoca attraverso l’implementazione di strumenti di gestione comuni e l’utilizzo di tecnologie interattive. E’ questo, in sintesi, il contenuto dell’accordo "Ombre Imperiali – La presenza napoleonica fra Toscana e Liguria" siglato nella splendida cornice di Villa Rinchiostra (fresca di restyling) dagli amministratori (o delegati) dei Comuni di Massa, Pontremoli, Lucca, La Spezia, Ventimiglia, Sarzana, Lucca e l’Unione di Comuni Montana Lunigiana. Sono intervenuti tra gli altri Alessandro Guadagni, referente per l’Italia del Souvenir Napoléonien, la docente dell’Università degli Studi di Parma, Luisa Rossi e la direttrice della Federazione Europea delle città napoleoniche, Eleonora Berti. Ha moderato l’evento Stefano Milano.

Nello specifico questa nuova iniziativa vuole valorizzare l’importante patrimonio risalente all’età napoleonica, non ancora pienamente sfruttato e spesso poco accessibile, presente fra Liguria e Toscana, per creare una rete di monumenti, testimonianze, itinerari ed eventi, volti a potenziare e migliorarne la conoscenza e la fruizione. I destinatari principali dell’intervento saranno le istituzioni locali, i musei, le università, i centri di documentazione, le associazioni, gli operatori turistici, ma naturalmente anche i cittadini e i turisti, che potranno godere di un’esperienza unica. "Siamo lieti di siglare questo protocollo volto alla valorizzazione dei luoghi storici. Con questo progetto intendiamo dar vita ad una rete che possa rendere fruibili i luoghi napoleonici che fanno parte di questa epopea", ha detto il sindaco Persiani.

"E’ una grande opportunità per i nostri territori – ha evidenziato il sindaco di Pontremoli – di valorizzare le tracce napoleoniche, rendendo i nostri territori più appetibili ad un turismo di qualità".

"Sono già passati vent’anni dal primo progetto di valorizzazione dei percorsi naturalistici e religiosi sul territorio. Siamo entusiasti di entrare a far parte di questo nuovo progetto per il quale metteremo a disposizione tutta la nostra struttura", ha concluso Roberto Galassi in rappresentanza dell’Unione Comuni e presidente Gal.

Ilaria Vallerini