CLAUDIO LAUDANNA
Cronaca

La bimba nasce sull’ambulanza. Parto sulla A12 tra gli applausi dei soccorritori

Partita da Aulla e diretta al Noa la mamma è entrata in travaglio prima del previsto: 118 e Pa di Avenza l’aspettavano al casello di Carrara

La mamma con la bimba in maternità al Noa

Massa Carrara, 23 febbraio 2022 - "Ha cacciato un urlo ed è arrivata tra noi. È bellissima". Chi lavora sulle ambulanze è abituato a dare del tu a situazioni di emergenza. Che si tratti di autisti, medici o infermieri tutti loro sanno che ogni volta che vestono la divisa catarifrangente potranno avere a che fare con morte e dolore e sono addestrati a rispondervi con professionalità e competenza. Può accadere però che durante un lungo turno passato a correre per tutto il territorio avvenga anche qualcosa di assolutamente inaspettato e in grado di far commuovere anche chi in tanti anni pensava di averle viste tutte. È quello che è successo al personale dell’automedica del 118 e all’ambulanza della Pubblica Assistenza di Avenza che la notte scorsa sono state chiamate dalla centrale per intervenire al casello dell’autostrada di Marina. Lì ad attenderli c’era una coppia di coniugi di origine dominicana, ma da tanti anni residenti ad Aulla, che si stavano dirigendo al Noa per dare alla luce il loro secondo figlio. Durante il viaggio però le cose sono andate un po’ più veloci del previsto e la donna, 30 anni, è entrata in travaglio.

I militi della Pubblica Assistenza di Avenza
I militi della Pubblica Assistenza di Avenza

"La situazione era chiara – prosegue Landini – per questo abbiamo deciso di rientrare subito in autostrada e dirigerci verso Massa in modo da arrivare al Noa il prima possibile. La bambina però si vede che non aveva più voglia di aspettare e così è nata pochi metri dopo che eravamo usciti dal casello di Massa, nel tratto che precede la rotatoria. È uscita cacciando un urlo fortissimo, sembrava quasi fosse arrabbiata, ma la realtà è che era bellissima e stava bene. Cose come questa ogni tanto accadono e per noi sono un vero inno alla gioia".

"Siamo diventati zii" è stato invece il commento dell’equipaggio dell’ambulanza che ieri pomeriggio ancora faticava a contenere l’emozione per quello che era accaduto mentre attaccava un dolcissimo fiocco rosa sul veicolo dove era appena venuta al mondo una nuova vita. La piccola Lizbeth è nata alle 4,03 di martedì e pochi istanti dopo era già al pronto soccorso del Noa in viale Mattei dove è giunta in braccio alla madre e dove ad attenderla c’era un vero e proprio comitato di benvenuto tra medici, infermieri e oss tutti pronti e preparati a compiere il proprio lavoro. "Ad aspettare l’ambulanza – spiega il primario di Ostetricia e ginecologia Roberto Marrai – c’era la nostra equipe ginecologica-ostetrica assieme ai neonatologi che hanno tagliato il cordone e hanno preso subito in carico la bimba e la mamma. Tutto è andato nel migliore dei modi ed entrambe ora stanno bene".