
Nausicaa ha perso uno dei suoi dipendenti più cari: all’età di 57 anni è scomparso a causa di malore Alberto Radicchi. L’uomo è deceduto ieri mattina mentre stava andando in ospedale. Da tempo soffriva di una grave patologia, ma non aveva mai perso la speranza di sconfiggerla. Spesso a causa di questo male incurabile era costretto ad assentarsi dal lavoro, e ogni volta che tornava i colleghi e le colleghe erano felicissimi di rivederlo e di poter parlare con lui. Un fulmine a ciel sereno per tutta l’azienda, a cominciare dai vertici. Ieri mattina Nausicaa non era più la stessa, la notizia della morte di Alberto ha spezzato il cuore a tutti. Una notizia che nella municipalizzata è arrivata quasi in tempo reale e che nessuno si aspettava. Alberto stava male da tempo ma le sue condizioni non facevano pensare al peggio, men che meno ad un malore fatale che l’ha strappato all’effetto dei suoi cari, degli amici e dei colleghi, che l’avevano visto proprio il giorno prima. Alberto per Nausicaa era come uno di famiglia, tutti gli volevano bene perché dicono in lacrime "Era una persona meravigliosa che non si meritava questa fine, non solo era un collega ma un amico, una persona su cui si poteva sempre contare, ci mancherà tanto. Ha sempre avuto la forza di rialzarsi e tornava allegro al lavoro, contento di dare il suo contributo".
La sindaca Serena Arrighi appena saputo della morte dello storico dipendente della partecipata ha inviato una nota di vicinanza alla famiglia e all’azienda: "Voglio esprimere a nome mio personale, dell’amministrazione e della città tutta la vicinanza alla famiglia di Alberto Radicchi, storico dipendente di Nausicaa, scomparso ieri all’età di 57 anni. Durante la sua lunga carriera, prima in Amia e poi in Nausicaa, Alberto Radicchi è sempre stato un importante punto di riferimento per colleghi e cittadini, e quello che lascia sarà un vuoto difficile da colmare". I funerali alle 14,45 alla chiesa del Casone.