Ore drammatiche ieri sera a Marina di Massa per una nave mercantile che è andata a sbattere contro il pontile. Si tratta della ’Guang Rong’, battente bandiera cipriota, con a bordo 12 uomini. La nave era in rada al Porto di Marina di Carrara, banchina Taliercio, e avrebbe dovuto raggiungere l’Algeria. E’ una nave ’hopper dredger’, che carica anche in coperta, e naviga dal 2001.
Per cause ancora da accertare, si parla della rottura dell’ancora a causa della mareggiata, la ’Guang Rong’ è andata alla deriva in balia delle onde. Erano circa le 21. Subito è stato dato l’allarme e sono intervenute le imbarcazioni della Guardia costiera di Marina di Carrara mentre l’elicottero Nemo sorvolava l’area per monitorare costantemente la situazione. L’equipaggio della nave è stato messo in salvo, con una complessa quanto riuscita operazione della Guardia costiera, e trasferito in sicurezza a terra. Ma nessuno poteva fermare la nave cipriota che ha continuato la sua lenta ma folle corsa in direzione di Marina di Massa. Qui, mentre arrivavano i mezzi dei Vigili del fuoco, della Guardia di Finanza, dei carabinieri e della Protezione civile, si era radunata anche una piccola folla di curiosi. La nave mercantile, a un certo punto, si è fermata andando a sbattere contro il pontile. Poi, per un lungo periodo, è rimasta lì, ’avvinghiata’ al molo.
Sono stati momenti di grande paura. Il pontile ad un certo punto, intorno alle 22, non ha retto all’impatto e alla pressione della nave e la parte finale – quella rotonda tanto cara ai massesi e ai turisti – ha ceduto, crollando in mare.
Mentre scriviamo sono in corso le operazioni per cercare di riportare a largo il cargo cipriota ed evitare guai peggiori. A bordo, oltre al carico di detriti di marmo, elettrodomestici e altro materiale da trasportare nel Nord Africa, c’è anche una grande quantità di carburante. Il pericolo di inquinare il mare è molto elevato. E’ stato allertato a tal proposito il rimorchiatore Calabria, intervenuto nella notte. Ma le onde e il forte vento libeccio rendono le operazioni molto complicate.
Sul posto, nell’area del pontile, sono subito accorsi anche il prefetto Guido Aprea e il sindaco di Massa Francesco Persiani, che hanno seguito passo dopo passo tutte le operazioni. Persiani ha invitato la popolazione a non avvicinarsi al pontile e a rispettare le barriere di sicurezza. Tutta l’area, in ogni caso, è stata messa sotto controllo.