
Nicola Franzoni
Massa Carrara, 14 febbraio 2022 - La polizia di Velletri ha sequestrato i telefoni cellulari di Nicola Franzoni, uno dei leader del sedicente «Fronte di Liberazione Nazionale» che aveva organizzato per oggi la manifestazione in corso a piazza Venezia.
Il reato contestato all'imprenditore di Massa Carrara è quello di istigazione a disobbedire alle leggi. Secondo quanto riportato nel verbale, pubblicato in uno dei principali gruppi Telegram del fronte no vax, Franzoni avrebbe invitato gli utenti a bloccare la città con i camper.
«Se vi mettono le macchine di traverso - le sue parole in uno dei tanti video pubblicati sul social - forzate il blocco». Quello di oggi è solo uno dei tanti video con insulti e offese a governo, giornalisti e politici che Franzoni pubblica quotidianamente sui social, invitando i suoi follower alla disobbedienza civile.
Chi è Nicola Franzoni
Nicola Franzoni, imprenditore, proprietario di locali nella zona apuana, già appartenente a diverse sigle della galassia della destra, ha fin dall'inizio della pandemia guidato la protesta contro i Governi Conte e Draghi che si sono succeduti. Diverse le denunce collezionate in questi anni. A gennaio del 2021 era stato fermato al casello di Carrara con felpe e altro materiale che aveva delle scritte contro il premier Draghi. Il materiale era stato sequestrato dalla Guardia di Finanza. Ha partecipato in questi mesi a numerosi cortei, anche nella Capitale, contro i provvedimenti governativi.
Ma già nel giugno 2020 Franzoni era stato denunciato per vilipendio e apologia del fascismo, proprio dopo una manifestazione a Roma del Fronte di Liberazione Popolare, una delle sigle a cui è ricondotto.