Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Massimiliano Manuel (nella foto) si dice contrario alla donazione di una scultura di Jorge Romeo dedicata ad Ernesto Che Guevara. "Quello che suscita perplessità è capire il motivo per il quale nel luogo della Memoria della strage di Viareggio avvenuta nel 2009, sede dell’associazione dei familiari delle vittime, si sia svolto un incontro per la raccolta di fondi al fine di realizzare una grande opera in marmo e ferro con sopra il ritratto di Che Guevara – scrive Manuel –. L’altra stranezza è che la collocazione doveva essere a Viareggio, dato che il profugo Alfredo Helman militante comunista amico di guerriglia di Ernesto Che Guevara vive proprio lì. La terza stravaganza è che avendo Viareggio rifiutato la donazione, l’artista Jorge Romeo che scolpirà la statua, pur di realizzarla aveva pensato di donarla alla città del marmo". Manuel poi critica la scelta logistica. "La destinazione era stata già decisa dallo scultore Romeo che scriveva "credo che la collocazione più idonea sia in un quartiere storico come il Baluardo". "A questo punto sorge il dubbio sulla delibera adottata dall’amministrazione, infatti, la normativa prevede che non sia possibile donare cose ancora non realizzate, ovvero che non esistono – prosegue Manuel –. Tutti i beni possono costituire oggetto di una donazione purché si tratti di beni presenti nel patrimonio del donante e non di beni futuri. Non sono consentite le donazioni che abbiano ad oggetto un’obbligazione di fare (si pensi, per esempio alle gratuite prestazioni dell’artista). Per cui se così fosse l’atto di accettazione da parte del Comune della statua del Che è nullo".
Cronaca"No alla statua del Che in centro"