"Non è un paese per vecchi". I disagi e le esigenze degli anziani

La consulta si è incontrata con i cittadini: fra le difficoltà la mancanza di spazi comuni, verde e bagni pubblici

"Non è un paese per vecchi". I disagi e le esigenze degli anziani

"Non è un paese per vecchi". I disagi e le esigenze degli anziani

Bagni pubblici, panche e tavoli, marciapiedi sicuri e luoghi adatti a socializzare. Sono queste le esigenze più sentite dalla popolazione anziana di Marina, così come emerso ieri nel corso dell’ultima puntata del percorso di ascolto ‘Tra sogni e bisogni’ della consulta anziani del Comune. Un incontro che si è svolto al circolo pensionati di via Maestri del Marmo e a cui ha partecipato una cinquantina di persone molto interessate ai temi trattati. Presenti la vice sindaca e assessora al sociale Roberta Crudeli, il presidente della Consulta anziani Fabrizio Rocca e Dianora della Bona della Cisl pensionati. Gli anziani hanno messo in luce le difficoltà che incontrano ogni giorno quando escono di casa e si incontrano per trascorrere qualche ora in compagnia. Nello specifico hanno lamentato la mancanza di bagni nell’area della pineta della bocciofila, un luogo strategico per tutti quegli anziani che cercano di fuggire alla calura cercando refrigerio sotto i pini. Tra di loro ci sono anche mogli e mariti che non sono autosufficienti e in caso di bisogno l’unica alternativa è quella di rincasare. Si è poi parlato dell’insufficienza di arredi per anziani in parchi e pinete del litorale. I nonnini quando sono assieme passano il tempo giocando a carte, a tombola e altri giochi da tavolo, ma mancando sedie e tavoli per ospitarli sono costretti a portarseli da casa. Qualcuno ha portato per esempio il recente restyling del parco Puccinelli, dove secondo gli anziani ci sono spazi dedicati ai più piccoli, agli sportivi e alle mamme, ma nessuno ha pensato alla terza età. Da qui la richiesta di equipaggiare con tavoli e panche la pineta della Imm dov’è il circolo pensionati, e di recuperare la pineta della colonia Vercelli.

Tra i temi trattati anche quello della sanità e dei disagi dei pensionati per accedere ai servizi del monoblocco, otorinolaringoiatria in primis, e della difficoltà nel capire come muoversi all’interno del sistema sanitario locale. Ma si è parlato anche dello stato di ammaloramento dei marciapiedi, che di certo non sono il massimo per chi noncammina più così spedito, e del desiderio di avere maggiori accessi alla spiaggia e più spiagge libere quando gli stabilimenti andranno a gara. Tra il pubblico anche il docente e ambientalista Riccardo Canesi che ha parlato della necessità di creare una città a misura di anziano, che da noi è una fetta di popolazione in continua crescita. Tutti i suggerimenti raccolti dalla consulta anziani nel corso di quattro incontri con la popolazione saranno lo spunto per rendere la città più a misura di pensionato.

Alessandra Poggi