REDAZIONE MASSA CARRARA

Numeri da record per le Olimpiadi. Morabito ospite del Panathlon Club

Il Panathlon Club Pontremoli discute con Franco Morabito sul successo italiano alle Olimpiadi di Parigi 2024, evidenziando record e criticità dell'evento sportivo internazionale.

Il Panathlon Club Pontremoli discute con Franco Morabito sul successo italiano alle Olimpiadi di Parigi 2024, evidenziando record e criticità dell'evento sportivo internazionale.

Il Panathlon Club Pontremoli discute con Franco Morabito sul successo italiano alle Olimpiadi di Parigi 2024, evidenziando record e criticità dell'evento sportivo internazionale.

’Lo sport e il Panathlon alle Olimpiadi di Parigi 2024’ è stato il tema dell’incontro del Panathlon Club Pontremoli Lunigiana con il giornalista Franco Morabito, presidente dell’Ussi Toscana. Una carrellata di dati, notizie, curiosità sull’appuntamento olimpico, che ha 128 anni di storia, che si è concluso con 40 medaglie per l’Italia, eguagliando il record di Tokyo 2020. La delegazione italiana ha infatti conquistato 12 ori, 13 argenti e 15 bronzi, confermando la propria forza a livello mondiale. Erano presenti il governatore dell’area toscana Andrea Da Roit, il vice governatore Gianfilippo Mastroviti, il presidente del club lunigianese Aldo Angelini, il direttivo e i soci del club assieme alle famiglie dei ragazzi vincitori del concorso del Panathlon ’Sportiva… mente’.

Dopo aver richiamato i principi etici e i valori morali e del fair play, cui si ispirano sin dalla loro nascita i Giochi Olimpici, e aver sottolineato come quegli stessi valori e principi siano propri, da sempre, anche del Panathlon International, Morabito ha descritto una panoramica degli aspetti più significativi e dei numeri più rilevanti dell’evento parigino evidenziando anche alcuni aspetti negativi (villaggio olimpico, situazione trasporti, qualità del cibo, Senna inquinata) che hanno suscitato critiche da parte di atleti e delle rappresentative nazionali. Il giornalista ha poi spiegato come i Giochi Olimpici equivalgano a 40 campionati mondiali svolti contemporaneamente: 760 sessioni organizzate in 32 sport olimpici, quasi 850 medaglie vinte, 85 nazioni vincitrici di medaglie,42 record battuti, tra cui 10 record mondiali e 32 record olimpici. E la presenza di pubblico da record e un’atmosfera senza pari: oltre 9,5 milioni di biglietti venduti per le Olimpiadi, con spettatori da 222 paesi diversi, quasi 450.000 spettatori per il Beach Volley ai piedi della Torre Eiffel, 66.000 spettatori per una partita di rugby a 7 femminile, un nuovo record mondiale di presenze. Nel corso degli 11 giorni di gara, spettatori provenienti da tutto il mondo hanno potuto ammirare straordinarie imprese sportive: il primo titolo paralimpico per la squadra dei rifugiati vinto da ZakiaKhudadadi nel taekwondo paralimpico; stelle plurimedagliate come la cinese Jiang Yuyan (l’atleta più decorato dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 con 7 ori), il brasiliano Gabrielzinho nel nuoto paralimpico (tre medaglie d’oro), la svizzera Catherine Debrunner nell’atletica paralimpica (cinque medaglie d’oro) e l’americana Oksana Masters nel ciclismo paralimpico (due medaglie d’oro) infine il trionfo di Matt Stutzman nella gara di tiro con l’arco paralimpico.

"In questo contesto, possiamo dire che lo sport diventa un potente strumento per superare le barriere culturali e politiche – ha concluso Morabito –. Le Olimpiadi da sempre offrono un’opportunità unica per mettere da parte le divergenze e celebrare ciò che ci unisce come esseri umani. Parigi 2024 è stato anche un palcoscenico per gesti di sportività che resteranno nella memoria collettiva".

Natalino Benacci