"Con questo atto raggiungiamo un traguardo importante per la pianificazione del territorio che, come amministrazione e come partito, abbiamo da sempre promesso di raggiungere". Lo afferma Eleonora Cantoni, segretario della Lega di Massa. "È stata una corsa contro il tempo per rientrare nei termini – prosegue Cantoni –. Dopo l’incomprensibile bocciatura di due anni fa, siamo andati avanti a testa alta, con serietà e senso di responsabilità, con l’unico fine di dotare al più presto la città di uno strumento pianificatorio idoneo. Ci congratuliamo con il sindaco, con l’assessore competente e con il presidente Marco Lunardini che è riuscito a portare avanti i lavori di commissione nei tempi previsti".
"Finalmente i viali a mare diventano uno spazio da vivere: l’attenzione si sposta dalla percorrenza delle auto alla possibilità di fruizione delle persone – afferma Lunardini, presidente della commissione urbanistica e consigliere della Lega –. Il piano prevede la creazione di piste ciclabili, parchi, piazze, una passeggiata: nuovi spazi per le attività economiche per accogliere i turisti che potranno rilanciare il litorale di Marina. Il Piano inoltre agevola gli interventi contro gli effetti dell’erosione e mette in campo la possibilità ai balneari per aprire varchi, corridoi, belvedere e per adeguarsi alla rinnovata domanda turistica rispettando i caratteri tradizionali tipici del nostro litorale".
"E’ una grande opportunità per la nostra comunità: con questo piano, non solo andremo a tutelare le concessioni dalla Bolkestein e ad aumentare le spiagge libere per la cittadinanza, ma tracciamo anche un percorso di riqualificazione che darà nuova vita al nostro lungomare e alle attività economiche", sostiene Filippo Frugoli, capogruppo della Lega –. Questo piano è una visione concreta in grado di attrarre turisti e di servire al meglio i residenti, pianificando una parte di città fermatasi al 1999 a causa dell’immobilismo della sinistra. Come gruppo consiliare, siamo pronti a incontrare le categorie e gli interessati per ascoltare proposte e suggerimenti, con l’obiettivo di introdurre ulteriori miglioramenti durante la fase delle osservazioni".