REDAZIONE MASSA CARRARA

Corse saltate e mezzi ko, in arrivo altri dieci autobus

Massa-Carrara, dopo i disagi Autolinee toscane corre ai ripari in vista del nuovo anno scolastico. Il parco in dotazione per la provincia sarà ulteriormente ampliato entro l’anno

L’analisi di At dopo le proteste dei massesi sul disservizio

L’analisi di At dopo le proteste dei massesi sul disservizio

Massa Carrara, 10 settembre 2024 – Autolinee Toscane informa che, in vista della ripresa dell’anno scolastico 2024-2025 e della prossima entrata in vigore dell’orario invernale, sta predisponendo, come di consuetudine, tutte le attività necessarie alla manutenzione ordinaria e straordinaria del proprio parco mezzi del bacino di Massa- Carrara. “Ovviamente, dato che la stagione estiva non può considerarsi ancora definitivamente conclusa, anche i sistemi che garantiscono l’aria condizionata a bordo dei bus non sono stati ancora chiusi e rimangono costantemente monitorati al fine di un loro potenziale utilizzo in caso di innalzamento delle temperature”.

“Parallelamente – proseguono – è iniziata la fase di programmazione della manutenzione ordinaria degli autobus: si tratta di interventi che vengono svolti ogni anno su ogni bus in base alle caratteristiche di ogni singolo mezzo che è dotato di una propria “carta di identità” in cui sono registrati gli interventi effettuati e quelli previsti da effettuare. Naturalmente alcuni interventi non sono preventivabili rientrando nei cosiddetti casi eccezionali (un autobus che in manovra rompe un paraurti o su cui viene forzata una porta, ad esempio). In situazioni simili si possono verificare anche rallentamenti nei tempi di consegna dei pezzi di ricambio dalle case costruttrici, soprattutto nei casi in cui tali pezzi vengano da paesi Extra Ue e quindi abbiano bisogno di superare i normali controlli doganali”.

“Va del resto ricordato – proseguono – come il parco mezzi che Autolinee Toscane ha dovuto acquistare dai precedenti gestori al momento del subentro (1° novembre 2023) era notevolmente vecchio, con una età media di circa 14 anni: su un totale di 141 bus, 67 avevano oltre 15 anni di età e 33 fra i 9 e i 15 anni di età. È evidente che in alcuni casi si tratta di mezzi così vecchi che è particolarmente complesso trovare anche i pezzi di ricambio. Non a caso, AT ha dato vita a un corposo programma di rinnovamento del parco bus. A Massa-Carrara, ad esempio, nel corso di questo anno arriveranno altri nuovi 10 bus, di cui 6 per il TPL extraurbano (3 da 7 metri, 2 da 9 metri e 1 da 10 metri) e 4 per il servizio TPL urbano (2 da 8 metri e 2 da 9 metri). Dal 2025, poi, in Toscana e quindi anche a Massa-Carrara, arriveranno altri nuovi 800 bus così da dimezzare l’età media dei bus TPL circolanti in Toscana”.

“Va di nuovo ricordato come alcune difficoltà nella disponibilità dei mezzi, in particolar modo dei bus più piccoli che collegano i paesi a monte, siano state dovute alla mancata disponibilità di circa 20 bus che AT ha dovuto utilizzare per garantire, pur non avendone l’obbligo contrattuale, il servizio nel cosiddetto lotto debole a seguito della mancata gara che si sarebbe dovuta svolgere a novembre 2023. AT si augura che entro la fine della propria azione di copertura emergenziale (31-12-2024), sia risolta la questione”.