Nuovo acceleratore della radioterapia di Carrara diretta da Angiolo Tagliagambe. Un gioiello tecnologico (truebeam) da oltre 2 milioni di euro che andrà a sostituire il vecchio macchinario in dotazione al reparto. Ora radioterapia potrà fare trattamenti stereotassici con una velocità elevata e una precisione sub millimetrica, consentendo di ridurre al minimo i tempi di permanenza del paziente sul lettino. Non solo: il Truebeam è capace di catturare immagini di ottima qualità permettendo al radio oncologo di valutare costantemente la situazione anatomica su cui sta operando, ma anche di adattare il piano di cura in caso di mutate condizioni rispetto a quelle iniziali. Al taglio del nastro c’erano la vice sindaca Roberta Crudeli, il direttore sanitario dell’Asl Giacomo Corsini e l’assessore al sociale di Massa Francesco Mangiaracina. Il nuovo acceleratore è stato acquistato dalla Asl anche grazie all’importante contributo della Fondazione Marmo (150mila euro), e a una cordata di benefattori (associazioni e privati) che hanno voluto contribuire all’acquisto del macchinario. L’inaugurazione è stata preceduta da un convegno che ha messo a confronto esperti sanitari come Roberto Orecchia professore emerito di radioterapia all’università statale di Milano, Lorenzo Livi direttore di radioterapia dell’azienda ospedaliera e universitaria di Careggi, Fabiola Paiar (direttore responsabile radioterapia di Pisa), Paolo Tini (radioterapia di Siena), Alessandro Tofani (direttore della struttura di fisica sanitaria area nord Angiolo Tagliagambe della radiologia cittadina. La radioterapia fornisce le cure necessarie ai pazienti oncologici dell’intera provincia e città vicine, e il direttore sanitario Corsini ha detto che "rappresenta un investimento importante e una maniera per dare prossimità di cura e creare una rete di alte tecnologie, che devono essere messe a disposizione di tutti i cittadini".
CronacaNuovo acceleratore per Radioterapia: investimento da 2 milioni di euro