Nuovo nido di tartaruga, recintata la spiaggia

A Marina di Massa è stato individuato un nido di tartaruga Caretta Caretta, a rischio di estinzione. La Guardia Costiera e il Wwf collaborano per proteggerlo fino alla schiusa delle uova. Importante coinvolgere i cittadini nella salvaguardia della fauna marina.

Nuovo nido di tartaruga, recintata la spiaggia

Nuovo nido di tartaruga, recintata la spiaggia

Ieri i militari della Capitaneria di porto di Marina di Carrara sono intervenuti a Marina di Massa per verificare una segnalazione inerente a una potenziale nidificazione di tartarughe marine. La Guardia Costiera di Marina di Carrara e il personale del Centro Wwf di Massa-Carrara hanno localizzato e recintato un tratto di spiaggia a Poveromo, dove è stato rinvenuto il nido di tartaruga ’Caretta Caretta’ (la varietà più comune di tartarughe marine, che, tuttavia è a rischio di estinzione) che sarà protetto fino alla schiusa delle uova, prevista per fine agosto. La localizzazione e la recinzione del tratto di spiaggia dove l’esemplare ha deposto le uova, al Bagno Isa, è stata possibile grazie alla proficua sinergia tra la rete provinciale del Wwf, deputata al recupero e soccorso delle tartarughe marine, e il personale della Guardia Costiera di Marina di Carrara. L’interdizione dell’area interessata renderà l’attività di ricercatori e volontari più agevole possibile.

Questo è il secondo rinvenimento dopo quello dello scorso 28 giugno, non lontano, avvenuto all’Associazione Nautica dei Ronchi, e si pone in continuità con la lunga stagione riproduttiva delle tartarughe marine degli ultimi due anni, che avevano fatto registrare numeri importanti sul litorale della costa apuo-versiliese.

Il comandante della Capitaneria di porto di Marina di Carrara, capitano di fregata Monica Selene Mazzarese, ribadisce l’importanza del ruolo della Guardia Costiera nella salvaguardia dell’ambiente marino e della fauna che lo abita: "La nostra missione è proteggere il mare, ma è anche vero che la salvaguardia del nostro mare è una responsabilità collettiva: è importantissimo che ogni avvistamento di animali marini di specie protette in difficoltà venga segnalato al numero blu 1530 o al numero unico delle emergenze 112, per consentire l’attuazione degli immediati interventi. Auspichiamo la massima collaborazione di tutti i cittadini, particolarmente nella stagione estiva, nella quale siamo costantemente impegnati sui litorali a tutela della vita umana in mare, dell’ecosistema e della biodiversità marina".

Ricordiamo inoltre che il Comune di Massa ha firmato il protocollo d’intesa avanzato da Legambiente nazionale finalizzato all’adesione al progetto ’Life Turtlenest, Comuni amici delle tartarughe marine’, che prevede una serie di azioni sensibilizzando anche i gestori dei bagni ad adottare misure adeguate per la gestione delle spiagge, dalla pulizia manuale al posizionamento di ombrelloni e lettini, alla riduzione dell’illuminazione artificiale notturna visibile dalla spiaggia. Per favore i nidi delle tartarughe.