REDAZIONE MASSA CARRARA

Nuovo punto vendita per l’antico Frantoio

Il Frantoio Riani-Ercolini di Casette di Gragnola apre un punto vendita a Gragnola, valorizzando i prodotti locali della Lunigiana. Olio extravergine, farine antiche e vini autoctoni in degustazione.

Nuovo punto vendita per l’antico Frantoio

Adriano Riani il titolare del Frantoio Riani-Ercolini di Casette di Gragnola di fronte al nuovo punto vendita

L’antico Frantoio Riani-Ercolini di Casette di Gragnola attivo ormai da secoli dato che vide gli albori nel 1792 a fianco del fiume Aulella, famoso per il suo olio extravergine ottenuto con la macinazione a freddo delle olive tramite macine a pietra, ha aperto recentemente un punto vendita nel borgo di Gragnola, lungo la provinciale che conduce a Monzone ed Equi Terme. "Abbiamo deciso di valorizzare il territorio della Valle del Lucido e dell’Aulella aprendo un negozio per la vendita – afferma il titolare Adriano Riani – di svariati prodotti di piccole aziende agricole del territorio della Lunigiana, sia prodotti alimentari che del sottobosco. Vendiamo ad esempio la farina di granoturco ad 8 file, un’antica varietà di mais da asciutto che ha sempre rappresentato la migliore farina da polenta, così pure la farina dolce di castagne e molto altro. Molti metati (essicatoi) sono stati ristrutturati e rimessi in attività, alcuni anche presenti all’interno dei castagneti stessi, come ad esempio a Regnano, Sassalbo e Vinca – spiega – luoghi che vengono poi raggiunti da alcuni agricoltori che per conto terzi, con specifiche attrezzature battono le castagne essicate chesaranno trasformate in farina in specifici mulini. E’ interessante far conoscere come nulla venga sprecato – sottolinea Adriano Riani –. Le castagne difettose, i pisturi, vengono utilizzate come cibo per i maiali mentre la pecchia, cioè la buccia dei frutti sbucciati vengono utilizzate per alimentare il fuoco nei gradili di essicazione". "La produzione dell’olio extravergine, dopo un periodo di avversità causate da insetti come la cecidomia e dal maltempo, si sta riattivando. Quest’anno, la resa delle olive è stata bassa, ma di qualità. Nel nostro punto vendita, si possono fare degustazioni dei vari prodotti e vi è pure un angolo di vini autoctoni della Lunigiana in cui fare gli assaggi".

Roberto Oligeri