Carrara, 28 settembre 2017 - Obbligo di firma per il carrarino che si è sdraiato per un'ora in viale XX Settembre. Il processo per direttissima che doveva tenersi ieri rinviato per il carrarino ubriaco che ha fatto uno show in viale XX Settembre prima e successivamente in Comune martedì pomeriggio. Ieri mattina tutto è stato rinviato al 14 novembre. Per il carrarino difeso dall’avvocato Vittorio Briganti, il capo di imputazione è resistenza a pubblico ufficiale. In attesa del processo è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di firma. Il giorno dopo lo show nel principale viale della città ed a palazzo civico l’uomo si è reso conto di quello che ha fatto e sembra pentito del suo comportamento che per un’ora ha paralizzato viale XX Settembre. Al grido di «Dai Carrara non mollare», si è sdraiato per terra sostenendo di essere stato investito da un’auto del Comune. La scena è stata vista da centinaia di persone che stavano transitando a quell’ora, intorno alle 17, dal viale, nei pressi dell’istituto «Zaccagna». Soltanto l’arrivo di un amico ha riportato il giovane alla lucidità, ed è stato accompagnato verso il Comune in auto. Non contento dello show che aveva messo in piedi pochi minuti prima, ha iniziato un altro ‘spettacolo’, questa volta a palazzo civico. Dopo esser sceso al volo dal mezzo che l’aveva portato via pochi minuti prima dal viale centrale, ha preteso di essere ricevuto dal sindaco Francesco De Pasquale. L’uomo è stato fermato dai vigili urbani con molta fatica e con l’arrivo dei carabinieri è stato immobilizzato a terra e, dopo l’intervento dei volontari del 118, è stato caricato su un’ambulanza e trasportato al Noa. Arrivato all’ospedale ha continuato a fare il diavolo a quattro. In serata è stato accompagnato in caserma.
CronacaObbligo di firma per l’uomo che si è sdraiato sul viale