REDAZIONE MASSA CARRARA

Occupazione in crescita . Sale la domanda di lavoro. Massa Carrara sul podio

Buoni segnali su turismo, settore manifatturiero. Ferme le costruzioni. In calo, anche se su valori ancora elevati, le difficoltà di reperimento.

Buoni segnali su turismo, settore manifatturiero. Ferme le costruzioni. In calo, anche se su valori ancora elevati, le difficoltà di reperimento.

Buoni segnali su turismo, settore manifatturiero. Ferme le costruzioni. In calo, anche se su valori ancora elevati, le difficoltà di reperimento.

La provincia di Massa Carrara sale sul podio insieme a Pisa e Lucca per i buoni segnali registrati nel corso di questo mese in tema di occupazione. Nonostante le difficoltà di reperimento dei candidati rimangano elevate, si osserva un elemento incoraggiante: le imprese segnalano una riduzione del gap tra domanda e offerta di lavoro in tutti e tre i territori, grazie a una maggiore disponibilità di lavoratori

qualificati. Nel mese di settembre, infatti, le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa hanno programmato complessivamente oltre 7.600 assunzioni, registrando un aumento di quasi l’8% rispetto all’anno precedente. Questo, in sintesi, è quanto emerge dai dati rilevati su un campione di quasi 2.400 imprese con dipendenti delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa dal Sistema informativo Excelsior, indagine realizzata da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ed elaborati dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest e dall’Istituto Studi e Ricerche - ISR.

In provincia di Massa-Carrara, la situazione mostra un incremento del 6% nella domanda di lavoro rispetto allo stesso mese dell’anno precedente con 1.220 assunzioni programmate. Anche qui, le difficoltà di reperimento restano elevate (51%), ma sono in calo rispetto al 56% dell’anno precedente. La mancanza di candidati incide per il 33%, e per il 15% delle assunzioni si riportano carenze nella preparazione. Tra i settori il manifatturiero segna un aumento del 12%, mentre le costruzioni registrano una contrazione del 24%. Nei servizi, l’alloggio e la ristorazione crescono del 29%, e i servizi alle persone del 29%, con un totale di 220 assunzioni. Il 63% delle assunzioni avverrà con contratti a tempo determinato, mentre il 19% sarà a tempo indeterminato ed il 6% in apprendistato. Nel turismo, il tempo determinato raggiunge il 79%, con il tempo indeterminato che con appena il 9% registra il valore più basso tra i settori. I contratti di somministrazione raggiungono quote elevate nei servizi alla persona (18%). Infine, il tempo indeterminato tocca la quota più elevata nel manifatturiero e nel commercio (26%). "La riduzione delle difficoltà di reperimento di lavoratori è una novità positiva che abbiamo osservato, ma sarà importante monitorare l’andamento nei prossimi mesi per comprendere se questa tendenza si consoliderà – afferma Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest – Per continuare a favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, anche quest’anno la Camera di Commercio sarà presente al Salone dello Studente, che si terrà a Carrara Fiere il 4 e 5 ottobre".