"Oggi un Natale da vivere nel cuore"

Francesco vive la Natività a Greccio come un'esperienza profondamente spirituale, che ci porta a scoprire il significato dell'Incarnazione di Gesù. La povertà e l'umiltà del Signore devono essere lo stile che caratterizza l'annuncio del Vangelo.

Natale vissuto da Francesco a Greccio è un’esperienza profondamente spirituale mistica che ci fa penetrare a fondo nel Mistero di Gesù, Figlio di Dio e Figlio dell’Uomo, Verbo che si è fatto carne, diventando pane di vita per noi e per tutti. Il messaggio evangelico nella sua radicalità ci ha portato a scorgere nell’Annuncio della Pace tra i popoli il significato sempre attuale del messaggio che Dio ci ha voluto dare nell’Incarnazione del suo Figlio. "Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama", proclamano gli angeli presenti nella scena della Natività. Lo stile della povertà e dell’umiltà che il Signore Gesù ha mostrato nella sua nascita e che Francesco ha toccato con mano a Greccio deve essere anche lo stile che ci caratterizza nell’annuncio del Vangelo: i due modi proposti da Francesco nella sua Regola per risvegliare nei cuori Gesù Cristo crocifisso e risorto.