Oltre 300 studenti a "Pitagorà": "Informare e sensibilizzare i ragazzi sui rischi collegati a droghe e alcol"

Grande successo per l’iniziativa organizzata dalla Società della Salute rivolta alle classi prime delle superiori. Il presidente Formato: "Criticità nelle fasce più giovani per abuso di cannabis e di bevande alcoliche".

Oltre 300 studenti a "Pitagorà": "Informare e sensibilizzare i ragazzi sui rischi collegati a  droghe e alcol"

Grande successo per l’iniziativa organizzata dalla Società della Salute rivolta alle classi prime delle superiori. Il presidente Formato: "Criticità nelle fasce più giovani per abuso di cannabis e di bevande alcoliche".

Il teatro, l’ascolto, il dialogo e infine le domande. Sul palcoscenico di "Pitagorà" hanno preso vita le dinamiche familiari in cui quotidianamente i ragazzi sono coinvolti. La rappresentazione è stata il pretesto per riflessioni che hanno posto interrogativi lanciati per spezzare l’indifferenza degli adulti e per impedire la dittatura degli algoritmi sul web. Le cronache registrano quasi quotidianamente l’orizzonte di una società che fatica a dialogare, soprattutto in famiglia e nelle comunità. Giovani che sono tentati dal proibito, regole sempre meno rispettate. Dietro l’angolo i rischi legati ad abuso di alcol e droghe che accentuano il malessere e sfociano in modalità di comportamento aggressivo verso gli altri. Bullismo e cyberbullismo sono in agguato tra i banchi di scuole, dentro gli smartphone e i pc. Senza dimenticare le ludopatie gli atti vandalici a dipingere il lato B di un’età che un tempo era spensierata e creativa. E’ importante perciò la presa in carico precoce dei giovani, per questo la Società della Salute della Lunigiana ha creato la campagna di sensibilizzazione "Pitagorà" dedicata agli studenti delle prime classi degli istituti superiori, assieme a Regione Toscana, Azienda Usl Toscana nord ovest, Comune di Pontremoli, in collaborazione con Lions Pontremoli Lunigiana, Futuro aperto, Aurora domus, Madre Cabrini, Centro disturbi del comportamento alimentare, Comunità pedagogico riabilitativa Monte Brugiana, Federsanità. Ieri mattina al Country Sport Club di Pontremoli è stato organizzato il primo evento della campagna a cui hanno preso parte circa 300 studenti, che a gruppi hanno interagito con educatori e psicologi su diversi aspetti delle problematiche giovanili. L’iniziativa che si è articolata negli stand del Sert, dove si è svolta l’interazione con gli esperti dove sono stati esplorati l’impatto del tabacco tramite attività e i rischi legati al consumo di alcol, con l’ausilio di occhiali che simulano l’effetto dell’ebbrezza. Si è parlato anche di contraccezione e alimentazione, partendo dalle emozioni suscitate dallo uno spettacolo messo in scena. Era aperto anche il Consultorio giovani dove trovare ascolto e il sostegno di professionisti su temi come le emozioni più intime, gli affetti, amicizie e solitudine, fino a questioni di sessualità. "Abbiamo deciso come Società della Salute di farci conoscere – spiega il direttore della SdS Marco Formato – perché abbiamo molti servizi riservati ai giovani. Abbiamo pensato di arrivare ai ragazzi di prima superiore e di ripetere l’iniziativa per 5 anni per dare continuità e informare sui servizi in modo che loro possano accedere e riuscire a porsi domande che per loro sono importanti. Lo sportello dedicati è aperto dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18 e su appuntamento, in cui i giovani possono accedere anche da soli. Poi abbiamo dei centri di aggregazione giovanile in ogni comune che possono essere contattati in ogni momento. Di fronte all’uso smodato di alcol e fumo organizziamo incontri di prevenzione nelle scuole per evitare situazioni acute anche in relazione al consumo di sostanze stupefacenti. In questo momento in particolare l’uso di cannabinoidi e di alcol. Viene trattata anche la contraccezione perché vediamo dalle statistiche che hanno rapporti molto prematuri". Per il presidente Roberto Valettini l’azione educatrice proposta dalla SdS rompe un po’ gli schemi e arriva al cuore dei ragazzi. Un evento che farà riflettere. Ne è certo il sindaco Jacopo Ferri.

Natalino Bernacci