Omaggio alle donne massesi. Monumento sulla Vandelli

Si trova a Lama Mocogno (Modena). Cerimonia con i presidenti delle due Province. Ricorda coloro che in guerra attraversarono i monti per scambiare il sale con la farina.

Omaggio alle donne massesi. Monumento sulla Vandelli

L’inaugurazione del monumento sulla Vandelli dedicato alle ’Donne del sale’ massesi

Da Modena un commovente omaggio alle donne massesi che nell’inverno 1944-45 si inerpicarono attraverso le montagne per raggiungere i paesi della Garfagnana e dell’Emilia in cerca di cibo, scambiando quel pugnello di sale rubato al mare, unica moneta di scambio, con farina e uova. Nel paese di Lama Mocogno, dove passa la settecentesca via Vandelli, è stato inaugurato un monumento dedicato alle ’Donne del sale’ , che così recita: "In questo luogo trovavano ristoro le donne massesi sfinite dopo aver valicato a piedi le Alpi Apuane e gli Appennini lungo la via Vandelli, per scambiare il sale strappato al mare con la farina di queste montagne". Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti, che ha preso parte alla cerimonia, con la consigliera provinciale Eleonora Petracci, dietro invito del presidente della Provincia di Modena, Fabio Braglia, e del sindaco di Lama Mocogno, Arnaldo Ricchi. "Ringrazio chi ha avuto il pensiero di ricordare le donne massesi con un monumento – ha detto Lorenzetti –. Non era scontato. E’ stata una bella giornata che ha visto la presenza anche delle scuole. Un momento importante che segna l’inizio di un percorso di congiunzione di due culture, che unisce due regioni e due province nella memoria di chi ha pensato quella strada, strategica durante il secondo conflitto mondiale. Una strada che oggi offre la possibilità di creare una sinergia utile e necessaria a sfruttare quel tracciato dal punto di vista turistico, visti i numeri importanti. L’impegno da parte della Provincia è quello di mettere insieme le due regioni e lavorare per poter trovare risorse per sistemare la via Vandelli".

Il presidente Lorenzetti ha poi omaggiato il presidente Braglia, il sindaco Ricchi e la presidente ente parco Emilia Centrale, Luciana Serri, con i libri ’Impronte sulla neve-Via del sale inverno 1944/45’ e ’La fiaba del monte Tambura’ di Angela Maria Fruzzetti, presente all’incontro. da qui sono state gettate le basi per un progetto futuro con la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Dossetti Lama-Polinago, Rossana Poggioli. La cerimonia, titolata ’Nel passato sulla via Vandelli’ è stata organizzata dall’associazione nazionale carabinieri di Lama Mocogno ed è stata introdotta dallo storico Gabriele Ronchetti. Nell’occasione, è stata scoperta anche la mattonella ’Via Vandelli’ da Vanessa Verucchi. Unero un momento emozionante, che racconta un pezzo di storia della nostra martoriata terra durante la guerra di Liberazione quando le donne, stremate, a piedi nudi, anche con la neve, oltrepassarono le Apuane e gli Appennini trovando dall’altra parte famiglie generose che le accolsero condividendo gesti di grande umanità che oggi diventano memoria.