"La mia Nevila una prostituta? Bugie. So solo che era una grande donna"

Massa, 7 giugno 2022 - "Mi sembra di vivere in un film, perché è solo al cinema che si vedono e sentono storie orribili come questa. Che per me è la realtà". Prende fiato tra una parola e l’altra, è ancora sconvolto dalla notizia che gli ha cambiato per sempre la vita. Leonard Marku, marito di Nevila Pjetri, la donna massacrata di botte e poi uccisa – il suo corpo ritrovato non lontano dal greto del torrente Parmignola – rifiuta le ricostruzioni dei fatti dei carabinieri della compagnia di Sarzana, secondo cui la moglie sarebbe stata una prostituta e anche conosciuta.

"Da quando io la conosco non ho mai saputo nulla di simile, mai mi ha raccontato qualcosa in questo senso – ha detto Marku, che di professione è giardiniere – E se dovesse trattarsi di fatti avvenuti all’epoca precedente il nostro incontro, non ne ho comunque idea. Resta il fatto che per me è stata una grande donna, il mio amore. E che purtroppo adesso è morta. Farò tutto il possibile per trovare chi è stato a portarmela via. Deve pagarla". Leonard Marku e Nevila Prjsti vivevano ad Alteta, una frazione di Massa non lontano dai binari della ferrovia, in una villetta con giardino. L’uomo l’aveva salutata e vista uscire di casa sabato sera, intorno alle 20. Chi ha ucciso Nevila avrebbe tentato di occultarne il cadavere, una volta scaricato sul greto del torrente. Ma qualcuno nella notte ha visto e gli involontari testimoni a tarda ora hanno poi dato l’allarme. Il corpo della donna è stato ritrovato alle 2 dai carabinieri a colpo sicuro.

"L’ho aspettata tutta la sera e non capivo come mai non rientrasse – ha raccontato Marku – Lavora in un campeggio, non so di preciso quale, dalle parti di La Spezia". Ieri Marku ha appreso della morte della donna, che aveva sposato da appena un anno, dalle forze dell’ordine che domenica mattina hanno bussato alla sua porta. Da allora l’escalation di cattive notizie.

"Ho veramente il cuore spaccato a metà – ha aggiunto Marku con la voce incrinata dai ricordi, mentre parla della moglie – Non posso più dormire ormai, sono stato in piedi tutta la notte come un cavallo. Avanti e indietro a cercare di capire perché stia succedendo tutto questo. Non mi riesco a fare un’idea di chi possa essere stato, quindi seguo le indagini. Giuro, sto cadendo in una brutta depressione. Sento che non ce la faccio, sono distrutto e ormai tutto il mio mondo praticamente è finito".