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Caterina Guzzanti in una scena dello spettacolo “Secondo lei”
Un teatro che abbatte le barriere e si “racconta” in scena ai non vedenti e ipovedenti. E uno spettacolo con audiodescrizione dal vivo, curata dal Centro Diego Fabbri Ets in collaborazione con il progetto No Limits, arricchisce nella stagione teatrale del Guglielmi, organizzata dal Comune in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo. Gli spettatori non vedenti e ipovedenti potranno seguire la descrizione tramite l’uso di cuffie wireless lo spettacolo “Secondo lei”, scritto e interpretato da Caterina Guzzanti, in programma sabato 8 alle 21, in occasione della Festa della Donna.
Caterina Guzzanti con il suo primo testo di prosa e la sua prima regia, affronta un tema universale e di grande attualità. Secondo lei è uno spettacolo sulla fragilità: un lungo, intimo e delicato flusso di pensiero dal punto di vista femminile, che esplora le dinamiche nascoste che regolano i rapporti di coppia. Una prospettiva di parte, ma aperta e mai giudicante, un’opportunità speciale per riflettere sui temi della femminilità, dell’identità e delle dinamiche di genere attraverso ironia e talento di un’attrice molto apprezzata.
"Siamo orgogliosi di poter continuare a rendere il nostro Teatro Guglielmi sempre più inclusivo, offrendo a un pubblico più ampio la possibilità di godere della bellezza del teatro – dichiara l’assessore alla cultura Monica Bertoneri –. L’integrazione della tecnologia dell’audiodescrizione rappresenta un passo fondamentale per abbattere le barriere e permettere a chi ha disabilità visive di fruire appieno della cultura". L’audiodescrizione rende “visibili” scene, costumi e movimenti degli attori, cioè quei particolari silenziosi che permettono al pubblico con disabilità visiva di assistere pienamente allo spettacolo. Agli spettatori vengono fornite cuffie wireless, collegate alla sala di regia, dove un lettore professionista guida il pubblico lungo lo sviluppo narrativo dello spettacolo, senza interferire con la messa in scena. Il racconto del lettore renderà “visibili” scenografie, costumi, movimenti e espressioni degli attori, che altrimenti non potrebbero essere colti. Saranno fornite anche informazioni di carattere storico e letterario, per completare la comprensione dell’opera.
Il testo dell’audiodescrizione viene preparato in anticipo e si integra perfettamente con il copione teatrale senza mai sovrapporsi ai dialoghi o alla colonna sonora. Un’operazione che viene realizzata dal vivo per creare una sinergia perfetta con ogni rappresentazione, adattandosi a eventuali discrepanze nei tempi della messa in scena. Il progetto Teatro No Limits Teatro No Limits nasce proprio per garantire questo diritto e accrescere la fruizione del patrimonio culturale da parte degli spettatori non vedenti e ipovedenti, ciò è possibile grazie alla realizzazione di supporti audiodescrittivi.
Info: posta elettronica [email protected]