Operazione ’Alto impatto’. Oltre cento persone nel mirino

Controllate dalle forze dell’ordine anche 90 auto. In 10 non hanno rispettato il Codice della strada

Operazione ’Alto impatto’. Oltre cento persone nel mirino

Operazione ’Alto impatto’. Oltre cento persone nel mirino

Intenso lavoro da parte della Questura di Massa. La scorsa settimana, i poliziotti hanno proceduto all’accompagnamento al Centro per Rimpatrio di Palazzo San Gervasio (PZ) di un cittadino straniero, appena scarcerato dalla casa di reclusione di Massa, al termine dell’esecuzione di lunghe e diverse pene detentive. In particolare, lo straniero, un 40enne cittadino del Regno del Marocco, disoccupato, durante la propria permanenza in Italia si è contraddistinto per una lunga serie di furti ai danni di esercizi pubblici ed altri reati contro il patrimonio, come ricettazione di refurtiva sottratta ai legittimi proprietari, oltre che spaccio di sostanze stupefacenti. Si era reso responsabile inoltre di diverse aggressioni, nonché protagonista di risse che avevano destato particolare allarme sociale dei residenti. Addirittura, in un’occasione aveva aggredito anche il personale delle forze dell’ordine che lo avevano sorpreso alla guida di una auto in stato di ebbrezza senza patente di guida. Il Questore, considerata la pericolosità dell’uomo per i comportamenti antisociali ripetuti nel tempo, appena dimesso dal carcere ha emesso nei suoi confronti un ordine di lasciare il territorio nazionale con accompagnamento al centro, per la successiva esecuzione del provvedimento espulsivo e il conseguente rimpatrio immediato nel proprio Paese di origine.

Con l’incremento del flusso turistico sulla costa apuana nel periodo estivo, la Questura ha inoltre intensificato i controlli del territorio, per prevenire e contrastare i fenomeni di microcriminalità, i furti in abitazione e i reati di natura predatoria, sia in città che lungo il litorale. L’altro giorno è stato svolto un servizio di controllo straordinario del territorio ad “Alto impatto”, deciso in seno al Comitato provinciale di ordine e sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto Guido Aprea e disposto dal Questore Santi Allegra tramite apposita ordinanza. Il servizio è stato effettuato dalle volanti, da personale dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale e del Reparto Prevenzione Crimine Toscana di Firenze. In particolare, i controlli sono stati intensificati nelle zone della Marina, per il flusso turistico in aumento, e nella zona compresa tra via Zini e via Zolezzi a Marina di Massa. Nel corso dell’attività, in cui sono stati effettuati anche posti di controllo per contrastare la guida in stato di ebbrezza, le forze dell’ordine hanno proceduto all’identificazione di 115 persone e al controllo di 90 veicoli, elevando complessivamente 10 sanzioni per infrazioni al al Codice della strada. L’obiettivo che la Questura si prefigge con la predisposizione di questi servizi, è quello di implementare l’azione di contrasto a fenomeni di microcriminalità e illegalità diffusa con l’intento primario di infondere un senso di sicurezza a residenti e turisti.