
Viviana Lorenzini con una delle sue splendide piante
Tresana, 21 maggio 2023 – «Con lo spirito di un cacciatore di orchidee botaniche di fine ’700, assoldato da nobili inglesi, mi sono messa alla ricerca delle tanto agognate orchidee, proprio nei loro luoghi d’origine, il Sudamerica".
E le porta a casa sua, a Barbarasco di Tresana, Viviana Lorenzini, originaria di Mulazzo, che sul terrazzo di casa le cura con grande passione. Non è un terrazzo qualsiasi il suo ma una serra dove luce, temperatura e umidità sono sempre sotto controllo. Sul suo sito internet ‘Lo scrigno di nebbia’ uno shop per la vendita online e il racconto della sua passione per le orchidee.
Intanto partecipa a fiere e mercati in tutta Italia, collabora con la Cia e spera di diventare presto azienda agricola. "Importo solo dai migliori vivai – spiega – ed esclusivamente i migliori cloni, a garanzia di un’ottima qualità. Ho cominciato in casa con circa trecento piante, adesso ne ho quasi cinquemila, ho attrezzato il mio terrazzo come serra. Compro piante quasi adulte che arrivano dal Sudamerica, le curo io e le faccio radicare qui, perché quando mi arrivano sono senza radici. Le sistemo in vaso o su zattere in legno, dove solitamente vivono meglio".
Tra i gioielli dello Scrigno di nebbia ci sono specie botaniche di Cattleya tra cui C. labiata, C. dowiana, C. dowiana rosita, ma anche Stanhopea platyceras, Stanhopea grandiflora e molto altro.
"Le temperature non sono così fondamentali come pensiamo – aggiunge –: sono tornata da poco dal Brasile e ho scoperto che si possono coltivare anche tra i 18 e 23 gradi. Ho un piccolo impianto che produce nebbia per l’umidità che è molto importante per le orchidee. Niente sole diretto che rischia di bruciarle. Le orchidee hanno colori molto diversi, si va dal nero al bianco, poi il rosa e il rosso, coprono tutta la gamma". Un mercato di nicchia, poco conosciuto ma con grandi appassionati.
«In Italia ci saranno un migliaio di coltivatori – sottolinea Viviana – , meno di cento quelli che hanno una piccola serra. Le orchidee sono ovunque, ma le più interessanti si trovano nelle zone tropicali. Quando arrivano le piantine sono circa 1.500 e devo sistemarle tutte da sola: è difficile trovare manodopera specializzata. Vendo molto all’estero: ho clienti appassionati che arrivano anche a spendere grosse cifre per esemplari particolari. Il mio è un impegno quotidiano: controllare le piante, togliere vecchie fioriture, eliminare eventuali parassiti. Non uso anticrittogamici o antiparassitari, con una corretta coltivazione la pianta non ne ha bisogno. Alle fiere mi piace fornire consigli e confrontarmi con altri esperti. E’ la mia passione: passo più tempo in serra che in casa".
Monica Leoncini