Ordigno ritrovato lungo il fiume, presidiato giorno e notte dai volontari

Scoperto da un residente vicino all’ex polverificio a Pallerone. Attesi gli artificieri

Il presidio dei volontari

Il presidio dei volontari

Aulla (Massa Carrara), 22 marzo 2023 - C’era una bomba inesplosa a Pallerone, nell’area dell’ex polverificio. L’ha trovata nei giorni scorsi un residente durante una passeggiata. L’uomo, appassionato di storia antica e di ricerche, era andato lungo il fiume nella frazione aullese dove vive con il metal detector, in cerca di curiosità. Sono molte infatti le persone, appassionate di guerra o di antichi ordigni bellici, che nel tempo libero si dilettano a passeggiare e portano con se il metal detector, lo strumento che usa l’induzione elettromagnetica per rilevare la presenza di metalli.

L’uomo, appena ha individuato l’ordigno bellico, verso la foce del Bardine, ha segnalato la sua presenza ai carabinieri di Aulla, i quali hanno provveduto ad attivare il protocollo relativo alle misure di sicurezza, delimitando il luogo con cartelli di pericolo e posizionando divieti di accesso in punti ben visibili. La zona è quella dove si trova l’ex polverificio, nell’area industriale della grande frazione aullese di Pallerone. Si tratta di un ordigno di circa 40 centimetri, una granata, ma non si sa ancora di preciso che tipo di ordigno sia. In questi giorni la zona è stata controllata, grazie anche all’intervento dei volontari della struttura Fir Cb Ser di Massa Carrara. La struttura provinciale ha dato prova di saper rispondere prontamente alle necessità della comunità, delle istituzioni e delle autorità.

"Nella mattina di venerdì – spiegano i volontari –, dopo aver ricevuto dal comando dei carabinieri di Aulla una richiesta di volontari per presidiare il luogo di ritrovamento di un ordigno bellico inesploso, in meno di un’ora abbiamo istituito e coperto diversi turni per rispondere all’esigenza fino a notte inoltrata, grazie ai diversi volontari delle singole strutture che hanno prontamente dato la propria disponibilità nel weekend. L’impegno ha comportato oltre 50 ore di copertura, con più di 20 volontari impiegati dalle singole associazioni della struttura". Ieri mattina l’appuntamento per la rimozione dell’ordigno è saltato all’ultimo momento, forse rimandato a oggi, quando gli artificieri lo toglieranno e poi lo faranno brillare in completa sicurezza.