Le opere della White Carrara 2023 resteranno esposte nelle strade del centro storico fino al primo ottobre. L’installazione di Giò Pomodoro è davanti all’Accademia di Belle Arti, mentre i lavori degli altri scultori sono distribuiti tra: piazza Alberica, la salita dell’ex ospedale San Giacomo, piazza Duomo, piazza delle Erbe, e piazza De Andrè (ex piazza Cesare Battisti). Le sculture installate in città, oltre a quelle di Giò Pomodoro, sono di Sergi Barnils, Mattia Bosco, Stefano Canto, Michelangelo Galliani, Mog Morgana Orsetta Ghini, Mikayel Ohanjanyan e Quayola.
A Palazzo Binelli è allestita la mostra fotografica ‘Visioni plastiche. Le forme della scultura’, che interpreta il tema della scultura attraverso le fotografie di Bruno Cattani, Giacomo Infantino, Simon Roberts, Carolina Sandretto e Dune Varela. La mostra fotografica sarà poi trasferita all’ex ospedale San Giacomo dal 21 luglio al primo ottobre. Saranno proiettati anche due cortometraggi: il primo a Palazzo Binelli ‘Landscape as performance’ di Andrea Botto e, in esposizione permanente al Mudac ‘Il capo’ di Yuri Ancarani, che racconta la tradizione dell’escavazione della montagna. Oggi per l’opening, Palazzo Binelli rimarrà aperto al pubblico fino alle 23, e sarà possibile accedere gratuitamente al mudaC, fino alla stessa ora, per la visione del video di Yuri Ancarani
Sul sito www.whitecarrara.it tutte le informazioni della manifestazione.