Parapiglia tra le tifoserie. Possibili daspo in arrivo

Dopo la gara tra Catania e Carrarese giocata a Chiavari vinta dagli azzurri

C’è il rischio di daspo urbani in arrivo per alcuni tifosi che si sarebbero arrivati alle mani sabato sera con i ’colleghi’ del Catania, dopo la gara giocata per il passaggio del turno di Coppa Italia a Chiavari. Un successo, di 2-1 per gli azzurri, che stride con il parapiglia che si sarebbe concretizzato al termine della gara. Si parla di alcuni tifosi della Carrarese che, dopo aver gioito con Calabro e company per il primo successo dell’anno grazie alle reti di Cherubini e Cerri nel finale, stavano tornando a casa, soddisfatti della prestazione della loro squadra.

Alcuni di loro sarebbero diretti in via Gassman, dove lì vicino c’era l’ingresso alla parte dei tifosi del Catania. Stavano andando alla loro auto per poi prendere l’autostrada e tornare a Carrara per gioire con gli altri supporter azzurri che non erano potuti andare a vivere la prima impresa dalla loro squadra, che adesso guarda alla prossima sfida contro il Cagliari con maggiore determinazione.

Intorno alle 21, quando sono arrivati davanti all’ingresso dei tifosi del Catania, si sono accesi gli animi: alcuni dei tifosi della squadra rosazzurra si erano intrattenuti davanti ai cancelli e una volta vista le sciarpe azzurre avrebbero iniziato ad attirare l’attenzione dei supporter della squadra marmifera, dopo la sconfitta patita proprio negli ultimi scampoli di gara. I due gruppi si sarebbero avvicinati e sarebbe nata una prima accesa ’battaglia’ a parole.

Dagli insulti si sarebbe poi passati alle mani, e sarebbe volato qualche schiaffo, il tutto sotto gli occhi dei passanti che osservavano questo spettacolo. La lite tra le due compagini sarebbe andata avanti per una manciata di minuti, prima che arrivassero sul posto le forze dell’ordine a riportare la calma tra le due compagini di supporter.

Una volta ristabilito l’ordine, le forze dell’ordine hanno preso i documenti dei presenti per capire chi fossero, e adesso raccoglieranno le registrazioni delle telecamere di sicurezza presenti nel quartiere, per comprendere meglio la dinamica dell’accaduto e stabilire le eventuali responsabilità. Non è da escludere che nei prossimi giorni possano partire dei daspo urbani per gli interessati dalla lite.