
Disabili (foto di repertorio)
Massa Carrara, 19 maggio 2019 - Posti per disabili: nel mirino il parcheggio dell’ex mercato coperto. Un cittadino residente a Carrara ha scritto “La Nazione” per segnalare una situazione incresciosa e di disagio: «Alcuni giorni fa, nel tardo pomeriggio verso le ore 18, mi sono recato a Massa ed ho posteggiato la mia autovettura nel parcheggio coperto ricavato nell’area dell’ex mercato coperto della “Martana”. Al piano interrato ho trovato libero uno stallo di sosta riservato ai disabili dove ho lasciato la mia auto in sosta ed ho contestualmente chiesto ad un agente della Polizia Municipale che stava controllando il parcheggio se fosse presente un ascensore dedicato a far salire le persone con disabilità. La sua risposta, inevitabilmente, non ha potuto che essere negativa: ha altresì aggiunto che nonostante varie segnalazioni fatte al Comune, la porta antipanico posta all’apice della scalinata che permette l’uscita a piano strada è difettosa, quindi avrei corso il rischio di dover riscendere le scale e salire la rampa delle auto, per poter uscire dal parcheggio! La porta effettivamente si apre molto male ed avrebbe bisogno di essere riparata. Ciò premesso chiedo chi ha disposto e come è possibile che si riservino stalli di sosta per disabili al piano interrato non dotato di ascensore per salire e scendere, considerata anche l’alta probabilità che detti soggetti potrebbero anche essere costretti su una sedia a rotelle. Non sarebbe il caso di rimediare in maniera molto semplice, ed a costo pari a zero o quasi per codesta spettabile amministrazione, spostando quegli stalli dal pano interrato unicamente a quello livello strada, a discapito di quelli ordinari che saranno viceversa trasferiti di sotto?».
Il lettore de “La Nazione” aggiunge: «Sempre a proposito di disabili che si possono trovare a dover transitare nella ztl cittadina: pensando che ciò fosse possibile, analogamente a tante realtà, chiesi alla pubblica amministrazione che la targa della mia auto fosse inserita in una sorta di “lista bianca” che mi avrebbe consentito di transitare nella ztl di Massa senza limitazione. Tuttavia mi fu risposto che ciò non era previsto e che dopo ogni passaggio attraverso un varco attivo, avrei dovuto comunicare il numero di contrassegno, la sua scadenza, Comune di rilascio e la targa della mia auto. Adesso è ancora così? In caso affermativo, non sarebbe possibile prevedere un sistema come quello sopra descritto? Resto in attesa di un cenno di riscontro che confido non tarderà ad arrivare, come l’intervento suggerito a vantaggio di tutti i disabili fruitori di detto parcheggio». Anche in questo caso il lettore de “La Nazione” chiede una risposta all’amministrazione comunale segnalando un disagio che riguarda numerose persone.